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Pallanuoto, la Carisa Savona soffre ma batte (9 – 4) l’Albaro. Nel week end a Brescia per cercare la “final four” di coppa

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Savona. La Carisa Rari Nantes Savona vince (9 – 4) il match valevole per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A1 contro l’Albaro Nervi.

Nello sport non c’è niente di scontato nemmeno se affronti una squadra che, nelle tredici partite precedenti, ha incassato solo sconfitte senza riuscire a portare a casa nemmeno un punto.

Per rendere l’impegno scontato è necessario che una squadra faccia il proprio dovere mettendo in vasca tutto il proprio potenziale senza sottovalutare gli avversari.

Soprattutto se non sei una corazzata come Brescia e Pro Recco.

E la Carisa Rari Nantes, nel turno infrasettimanale di campionato, fa il suo dovere, vince e porta a casa i tre punti ma i ragazzi di Angelini si confermano ancora lontani da una crescita definitiva – ma sarebbe, forse, strano il contrario vista la giovane età della rosa biancorossa.

Dopo la bella vittoria di Como, la Carisa torna balbettante e deve soffrire per avere la meglio di una squadra, l’Albaro Nervi, che nelle tredici partite di campionato aveva subito, finora, una media di quasi 13 reti a partita.

C’è tanto da lavorare in casa Rari ma il tecnico Angelini ne è cosciente e sicuramente il ritrovato quinto posto in classifica aiuterà il lavoro in vista dei play off.

La cronaca. In porta, Alberto Angelini lancia dal primo minuto l’americano Matt Napleton al posto del titolare, almeno finora, Antona.

Il risultato si sblocca con capitan Mistrangelo che trova la marcatura dopo poco più di 2’ di gioco. Non è la prima di molte marcature, però, per la Carisa perché il match rimane in equilibrio con Hazui Shota che pareggia in conclusione di frazione.

Nei secondi otto minuti, la Carisa non riesce a prendere il largo. Anzi, Elez e compagni sono imprecisi al tiro e colpiscono innumerevoli legni che lasciano la partita aperta nonostante la supremazia dei padroni di casa.

Vanno a segno Giovanni Bianco e Marko Elez con quest’ultimo che si fa parare un rigore dal portiere avversario sul risultato di 3 a 2. La rete degli ospiti porta la firma, a metà del tempo, del savonese Michele Pesenti.

Le due squadre vanno alla sosta “lunga” sul risultato di 3 a 2.

Alla ripresa del gioco, la Carisa sembra più attenta e precisa in attacco e, finalmente per i quasi 200 tifosi presenti in tribuna, prende il largo e chiude la partita grazie al parziale di 4 a 1.

Nell’ultimo tempo, dopo l’errore dal dischetto di Luca Damonte, la prima marcatura è di Giovanni Bianco a cui risponde Nunome per gli ospiti.

La frazione resta sui binari dell’equilibrio ma la partita è chiusa, virtualmente, dopo l’accelerazione del terzo tempo.

Prima del fischio finale da segnalare l’espulsione per tre falli di Priolo e le ultime due reti savonesi che fissano il definitivo 9 a 4.

Negli altri match del turno infrasettimanale la Pro Recco vince (2 – 10) alla “Scandone” contro la terza forza del campionato, il Posillipo.

I recchelini del nuovo-vecchio coach Porzio tornano ad un solo punto di distanza dalla capolista Brescia vittoriosa (15 a 8) nell’anticipo con l’Acquachiara.

Sconfitta, in parte a sorpresa, per la Canottieri Napoli che solo dieci giorni fa ha espugnato la “Zanelli”. I ragazzi di Zizza cedono (15 – 12) nella vasca del Lazio Nuoto.

Pochi problemi, invece, per il Como Nuoto che, dopo aver subito la sconfitta del sorpasso dai ragazzi di mister Angelini, torna alla vittoria (9 – 7) contro la Florentia.

Tra Bogliasco e Promogest vincono gli ospiti con un gol di scarto: finisce 13 a 12.

Il tabellino

Carisa r.n. Savona – Albaro Nervi: 9 – 4 (1 – 1; 2 – 1; 3 – 1; 3 – 1)

Carisa R.N. Savona: Antona, Alesiani, Damonte 3, Colombo J., Bianco L., Agostini, Fiorentini G. 1, Grosso, Bianco G. 2, Elez 2, Mistrangelo 1, Rubino, Napleton. Allenatore Alberto Angelini.

Albaro Nervi: Vio, Generini, Giordano, Colombo E., Priolo, Bogliolo, Nunome 1, Messina, Hazui 1, Mariani, Acosta Merino, Pesenti 2 (di cui 1 su rigore), Tanganelli. Allenatore Piero Ivaldi.

Arbitri: Luca Castagnola di Recco e Cristina Taccini di Torino.

Superiorità numeriche: Carisa Rari Nantes Savona 2 / 6 + 2 rigori non realizzati. Albaro Nervi: 0 / 3 + 1 rigore realizzato.

Note: Spettatori: 150 circa. Usciti per 3 falli: Priolo (Nervi) a 3’27″ dalla fine del 4° tempo.

Nella Carisa R.N. Savona ha giocato in porta il n° 13 Matthew Napleton. A 50″ dalla fine del 2° tempo Vio (Nervi) ha parato un rigore a Elez (Savona). A 7’31″ dalla fine del 4° tempo Vio (Nervi) ha parato un rigore a Damonte (Savona)


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