Finale Ligure. Nello scorso fine settimana si è giocata la quarta giornata di ritorno del girone A. Ferma per riposo la Juvenilia Varazze, hanno centrato i 2 punti Finale, Andora e Cairo, ossia le prime tre della classifica, allungando i distacchi.
Sia per il Finale che per l’Andora è il settimo successo stagionale, a fronte di due sole sconfitte. Così com’era accaduto all’andata, la squadra condotta da Carlos Daniel Pedrini e Danilo Taverna non ha avuto alcun problema nel regolare il Cogoleto, battendolo con 29 punti di scarto.
A distanza di 24 ore, l’Andora ha risposto ai finalesi. Nel palazzetto dello sport di via Piana del Merula la squadra di casa ha chiuso il primo periodo avanti 16-15 sul BVC Sanremo. Nella seconda frazione di gioco, però, gli arancioblù hanno sbagliato troppo al tiro e sono andati all’intervallo sotto 25-33. Gli andoresi, però, hanno reagito e, dopo aver terminato il terzo tempo sotto 42-43, si sono aggiudicati l’acceso sprint finale per 61 a 60.
Dopo oltre un mese di inattività dovuto al rinvio di ben due partite per mancanza di arbitri, è tornato a giocare il Cairo, ospite del Vado. La lunga assenza dai campi da gioco si fa sentire da ambo le parti nel primo quarto con mani fredde e gambe addormentate; le difese funzionano meglio e limitano le giocate degli avversari. Il quarto si chiude sul 7 a 9 per Vado, con percentuali basse da entrambe le parti.
Nel secondo quarto le gambe si svegliano e le mani si scaldano, però solo per il Cairo; primo canestro da sotto di Meistro, due bombe da tre di Giribaldo e canestro più fallo subito da Sibilio spaccano la gara, mettendo in crisi la difesa vadese che, aumentando l’aggressività, va prestissimo in bonus. Questo non fa altro che aiutare l’attacco cairese che segna con precisione e si porta con continuità in lunetta. Si va al risposo sul 32 a 19 per gli ospiti.
Nel terzo quarto la squadra ospite continua a girare; inizia bene Alfei che segna una tripla e due tiri liberi, fermando una tentata rimonta da parte dei padroni di casa. A ruota lo seguono Meistro e Zullo che segnano facile da sotto, blindando il risultato. L’ultimo quarto è pura formalità: Cairo riesce a mantenere il controllo, senza forzare, giocando di squadra, coinvolgendo tutti i dieci giocatori.
Grande gara in regia di Sibilio, che senza forzature e con tranquillità, nonostante un piccolo infortunio, comanda la squadra con polso fermo. Un contento coach Visconti dichiara: “Sono molto soddisfatto di come la squadra abbia affrontano la partita, tutti coinvolti e concentrati, eseguondo al meglio i giochi mostrando che la chimica di squadra fa giocare un bel basket”.