Cairo M. “Il torneo non chiude i battenti. Si ferma per quest’anno ma riprenderà nel 2015”.
Queste le parole con cui Matteo Solari, bandiera e capitano della Cairese, prova a far chiarezza dopo la comunicazione dell’annullamento del “Torneo Internazionale Città di Cairo Montenotte”.
Solari, dopo il ritiro dal calcio giocato annunciato la scorsa estate, è tornato in campo per dare una mano alla sua squadra in un momento di difficoltà sia economica che sportiva.
Attualmente i gialloblù di Vella sono impelagati nella lotta per evitare i play out.
Da questa stagione, però Matteo Solari è anche il responsabile tecnico del settore giovanile gialloblù: “L’annullamento, per il 2014, del torneo è un gesto di grande coerenza con la linea di risanamento economico che il presidente e il direttore Franco Merlo stanno tenendo”, ribadisce il dirigente – giocatore.
“Purtroppo negli anni scorsi sono stati fatti degli errori di valutazione che ci hanno costretto a questa decisione – dice con franchezza il centrocampista – Si tratta di una decisione presa per tutelare il settore giovanile e una forma di rispetto per tutti i cairesi, i ragazzi tesserati e le loro famiglie”.
Una decisione che lascia un vuoto incredibile nel panorama dei tornei giovanili visto che il livello tecnico e organizzativo raggiunto dal “Città di Cairo”, infatti, ne faceva il “Viareggio” degli Under 14.
Matteo Solari, però, ribadisce che non è un addio ma un arrivederci: “Non potevamo continuare a rinviare il problema e a far finta che i problemi non ci fossero. Vogliamo dare alle famiglie un servizio di qualità gestendo le risorse in modo serio e trasparente.
E, comunque – conclude il responsabile del settore giovanile – gli altri 12 tornei giovanili che organizziamo sono confermati e si svolgeranno regolarmente”.