Savona. Dodici atleti e due tecnici alla scoperta (beh “conquista” sarebbe oggettivamente eccessivo!) dell’est Europa. Escursione a Kuldiga, in Lettonia, e, sotto l’attenta guida dei coach Marco Muratore e Giorgio Fazio, allieve ed allievi non deludono, anzi.
L’exploit è del rientrante Denny Bettiga. I mesi più recenti lo hanno visto impegnato più come calciatore che come sprinter ma il suo spunto è quello di sempre: 7″33, miglior tempo in batteria sui 60 metri piani, 7″27 e vittoria con margine in finale. Sui 200 Denny paga i limiti di una condizione non certo “al top” ma chiude comunque in un apprezzabile 24″31 che gli vale il quinto posto in classifica generale.
Veronica Mordeglia si batte alla grande sui 600 metri e termina in 1’45″17, buon crono che le frutta anche il secondo posto. Argento anche per Francesca Bottini che porta a termine i 1.000 metri in 3’14″94.
Molte altre note positive, a partire dal nuovo personale sui 200 metri per la finalese Ilaria Malltezi (28″01 il crono, buono per una quinta posizione). La genovese Chiara Viale corre i 60 in 8″40 e sfiora l’accesso alla finale.
Benino i lunghisti: Roberto Chiazzaro realizza la misura di 5,58 metri; Simona Anelli giunge a 4,22. Sui 1000 metri maschili Patrick Giannullo lascia intravedere buone potenzialità, chiudendo in 2’52″85.
Il team Arcobaleno si è inoltre avvalso in questa occasione anche dell’apporto di Carlotta Leoncini (200 corsi in 29″51), Alazar Ferrazzini (7″81 sui 60 e 1’40″32 sui 600), Daniele Dini (7″84 sui 60 e 25″86 sui 200) e Ludovic Biamonti (7″93 sui 60 e 5″37 nel lungo).
Infine le staffette 4×200. La maschile (Biamonti, Ferrazzini, Chiazzaro, Dini) termina quinta in 1’40″37; quella femminile (Viale, Leoncini, Malltezi e Mordeglia) è sesta in 1’53″88.
Nelle foto: il gruppo dell’Atletica Arcobaleno e Denny Bettiga sul podio.