Alassio. Tre prove uscite dal cilindro di una primavera imprevedibile e capricciosa. Si chiude così la Dragon Week alassina, una tre giorni che ha saputo regalare forti emozioni.
La regolarità di Marcus Brennecke, l’esperienza di Jochen Schümann e Ingo Borkowski alla prua hanno fatto la differenza. Sono loro i leader di questa Dragon Week.
“Una bellissima esperienza – commenta Jochen Schümann, sei Olimpiadi con quattro medaglie, tre ori e un argento, vera e propria leggenda della vela mondiale -. Al momento siamo anche in testa alla classifica quindi direi che è andato tutto alla perfezione”.
Il vincitore della America’s Cup (Alinghi 2009) parla pochi istanti prima che il comitato di regata ammaini l’Intelligenza, confermando la leadership della Dragon Week.
“Abbiamo regatato con diverse condizioni di vento – continua –. L’organizzazione in mare e a terra è stata davvero ineccepibile. Noi siamo stati regolari e questo ci ha premiato. Questa è una barca davvero molto bella, forse non troppo veloce, ma impegnativa e divertente”.
Diego Negri, olimpionico e leader della classifica degli skipper della Star Sailor League, conferma le condizioni estreme che il Mar Ligure ha riservato ai regatanti nelle ultime settimane: “Giovedì non abbiamo potuto allenarci e ieri una sola prova. Non siamo stati fortunati, però le regate sono state davvero belle. Il campo di Alassio non lo ricordavo, ma è davvero difficile, le piogge di questi giorni hanno portato forti flussi di corrente, vento oscillante… è stato bello, davvero”
Le prove degli equipaggi italiani erano valide per il campionato nazionale della categoria. Giuseppe Duca (Compagnia della Vela) e il suo Cloud (ITA 56) con il settimo posto nella seconda giornata di regate si aggiudica la vetta della classifica italiana della tappa, davanti a Michele Benvenuti (ITA 64) della Lega Navale Riva del Garda, primo fra i Corinthians, terzo posto per Alberto Marconi su Fafnir (ITA 41) dello Yacht Club Italiano
Cala il sipario sulla stagione del CNAM Alassio. “Una stagione complessa – commenta Ennio Pogliano, presidente del Cnam Alassio –, caratterizzata da condizioni meteo spesso estreme che ci hanno costretto a vere e proprie acrobazie per incastrare le regate dei diversi appuntamenti del calendario. Questo weekend non è stato diverso dalle altre situazioni in cui comunque abbiamo consentito agli equipaggi di disputare prove divertenti e dinamiche. Una soddisfazione la nostra condivisa con gli equipaggi che anche in questa occasione ci stanno testimoniando grande apprezzamento”.
Cala il sipario anche su Casa Alassio la tensostruttura allestita all’interno del Porto Luca Ferrero, grazie alla collaborazione con Frantoio Armato, Home Partners Consulting, Vini Bersano, Pasqualini il Caffè e allo sponsor tecnico Gill, che è stata la sede operativa sulla terraferma di tutte le manifestazioni.
Foto di Andrea Carloni.