Bolzano. Il Savona a pochi metri dal traguardo viene battuta (1 a 0) dal SudTirol e vede la decima in classifica (il FeralpiSalò) tornare a “soli” 5 punti di distacco quando, al termine della stagione regolare, mancano solo tre partite.
I play off restano a portata per i biancoblù ma ci sarà da soffrire a partire da domenica prossima quando al “Bacigalupo” arriverà la capolista Entella.
Mister Corda non ama le soste. Le considera un “intoppo” alla quotidianità, all’intensità che il suo “martellamento” in allenamento riesce a dare.
A guardare le statistiche, però, dopo le pause il Savona non falliva un colpo (tre vittorie ed un pareggio prima dell’impegno del “Druso”).
All’andata, al “Bacigalupo” con il SudTirol era finita con un netto 3 a 1 per i savonesi grazie alla rete di Cesarini e alla doppietta di Francesco Virdis; a niente era valso il gol di Dell’Agnello che aveva solo fatto tremare per qualche minuto i tifosi biancoblù soprattutto quando Campo si era portato sul dischetto per un penalty discutibile ma che l’altoatesino calciò incredibilmente alto rispetto alla porta difesa da Capello, portiere biancoblù per un giorno.
Alla vigilia del match contro il SudTirol, Ninni Corda aveva lasciato capire che anche un pareggio in terra altoatesina sarebbe stato accolto positivamente.
La conferma arriva anche dalla formazione iniziale schierata dai biancoblù con la difesa a 5 (Quintavalla, Altobello, Marconi, Maccarrone e Giuliatto) a difesa di Simone Aresti; in mediana Demartis, Agazzi e Gentile a supporto del duo Virdis – Cesarini, micidiale all’andata per gli altoatesini.
La partita inizia con le due squadre che si controllano a centrocampo consce che, ogni errore, può essere fatale in un momento fondamentale della stagione.
La prima azione importante arriva intorno al 20esimo quando i padroni di casa conquistano il primo corner dell’incontro; sugli sviluppi, però, la retroguardia biancoblù libera senza problemi.
È il segnale di come il SudTirol non voglia accontentarsi del risultato di parità. Al 22’ Turchetta calcia dal limite ma la palla esce a lato della porta difesa da Aresti.
Passano pochi minuti e ancora il numero 11 di casa si rende pericoloso con un altro gran tiro deviato da Altobello in angolo.
Il Savona soffre ma non soccombe su un campo dove hanno sofferto tutte le squadre più forti del girone.
Al 27’, uno scatenato Turchetta si invola e cade in area: il sig. Abisso di Palermo non ci “casca” e ammonisce l’attaccante per simulazione.
I biancoblù provano a tirare la testa fuori dalla propria metà campo e al 31’ arrivano al tiro con Cesarini ma la palla esce al lato.
È solo un lampo perché i padroni di casa al 34’ potrebbero passare ma, per fortuna del Savona, Fink non trova l’assist giusto per Turchetta e l’azione sfuma.
Si va al riposo sul risultato di parità e con le notizie che arrivano da Salò (vittoria momentanea dei padroni di casa) che mettono in allarme entrambe le squadre con il vantaggio sulla decima che si riduce a 6 punti.
La ripresa ricomincia con in campo gli stessi 22 uomini che avevano iniziato il match e con lo stesso canovaccio del primo tempo: il Savona si difende e il SudTirol a cercare di far la partita.
La prima azione dei secondi 45’ porta la firma ancora una volta di Turchetta che calcia verso la porta biancoblù ma Simone Aresti non ha problemi e para a terra.
Il forcing dei padroni di casa, però, aumenta col passare dei minuti e Aresti deve superarsi: prima al 54’ devia in corner un tiro di Turchetta; 1’ dopo è ancora l’estremo sardo a salvare il risultato su un tiro di Minesso prima che Cesarini liberi.
I biancoblù soffrono e Ninni Corda decide che è il momento di cambiare qualcosa. Lo fa al 58’ quando richiama in panchina Demartis per lanciare nella mischia Simoncelli.
La partita rimane in equilibrio e, allora, i tecnici decidono nuovamente di intervenire. Rastelli richiama a fianco a sé Minesso e manda in campo Corazza, capocannoniere altoatesino con 10 reti.
Ninni Corda, invece, a poco meno di 20’ dalla fine, mette dentro il corazziere Sarao al posto di bomber Virdis.
Col passare dei minuti il furore degli uomini di casa sembra calare ma gli uomini di Rastelli vanno a folate e costringono anche Sarao a ripiegare in difesa per dare una mano alla retroguardia biancoblù.
La situazione si fa sempre più pesante per i savonesi al 79’ quando Cesarini, a contatto con due difensori di casa, cade: il direttore di gara “accusa” l’attaccante biancoblù di simulazione ed espelle il giocatore per somma di ammonizioni.
Una punizione pesante per gli uomini di Corda che serrano le fila per tornare dal “Druso” con un risultato positivo.
All’83′ Gentile va vicino alla marcatura prima su calcio d’angolo di testa e, poi, sul proseguo con una spettacolare girata che esce a lato della porta di Facchin.
I padroni di casa, però, vogliono a tutti i costi la vittoria e all’87’ la trovano con un gol da fuori area di Turchetta che mette al tappeto il Savona.
Corda reagisce subito e manda dentro Grandolfo ma il risultato non cambia e, dopo 4’ di recupero, la partita si chiude con i biancoblù che tornano a casa a mani vuote.
Il tabellino
SudTirol – Savona: 1 – 0
Reti: 87’ Turchetta
Sud Tirol: Facchin, Cappelletti, Martin, Pederzoli, Kiem, Bassoli, Minesso (65’ Corazza), Fink (71’ Furlan), Veratti, Branca (75’ Vassallo), Turchetta. A disp: Micai, Peverelli, Traore, Cocuzza. All. Rastelli
Savona: Aresti, Quintavalla, Giuliatto (88’ Grandolfo), Altobello, Marconi, Maccarrone, Demartis (58’ Simoncelli), Agazzi, Gentile, Cesarini, Virdis (71’ Sarao). A disp: Boerchio, Marchetti, Cannoni, Cattaneo. All. Ninni Corda
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo (Giovanni Baccini di Conegliano e Mauro Galetto di Rovigo)
Note: Espulso al 79’ Cesarini. Ammoniti: Marconi (S), Quintavalla (S), Aresti (S); Turchetta (ST), Martin (ST). Recupero: 1’ (p.t.), 4’ (s.t.)