Dego. Un incontro tutto all’insegna della pallapugno, quello organizzato da Verallia, Araldica Vini e Pro Spigno venerdì 4 aprile presso lo stabilimento di Dego dell’azienda che opera a livello mondiale nel settore del packaging in vetro per il food & beverage.
Nell’occasione, le due realtà, sponsor della squadra di Serie A per la stagione 2014, hanno voluto rendere omaggio a uno sport che fonda le sue radici nel gioco del follis e del ludere espulsim dei romani e di cui si trovano testimonianze celebri nell’opera di Marziale, Orazio e altri autori classici.
A testimonianza dell’affetto che la Liguria/basso Piemonte riservano alla pallapugno, il grande numero di persone che hanno sfidato la pioggia di venerdì per assiepare il Verallia Lab di Dego, tra cittadini, autorità locali e stelle del pallone elastico del passato e del presente (Piero Galliano la più forte “spalla” degli anni ’70 e ’80 e i fratelli Elio e Beppe Bonino di Monesiglio, Flavio Dotta, Pierpaolo Voglino, i fratelli Vacchetto). Durante l’evento, il pubblico ha potuto conoscere i campioni della Pro Spigno e assistere all’affascinante excursus dell’esperto Giorgio Caviglia che ha proposto alla platea una serie di testimonianze storiche e aneddoti sul un gioco, inaspettatamente legato al mondo del vetro e del vino
Se il maltempo non ha scoraggiato il pubblico, ha comunque reso impossibile la partita amichevole prevista tra Pro Spigno e una speciale ed agguerrita rappresentativa di Verallia, che dovrà aspettare la prossima occasione per dimostrare il proprio valore.
Per sopperire alla mancata disputa dell’incontro, Verallia ha voluto aprire le porte del proprio impianto di Dego per introdurre il pubblico ai segreti del vetro e al suo interessante ciclo produttivo.
Anche Araldica Vini, azienda vitivinicola piemontese molto attenta all’innovazione e alla diffusione della qualità del vino italiano all’estero, ha voluto esprimere il proprio sostegno alla Pro Spigno, affiancando l’intervento del proprio direttore Claudio Manera a quello della responsabile sviluppo marketing di Verallia, Mariagrazia Malatesta.
Entrambe le aziende, nel corso della loro storia, si sono legate molto spesso alle tradizioni locali dei territori che le ospitano. Proprio in quest’ottica, hanno deciso di supportare questo sport la cui tradizione, evolutasi nel tempo acquisendo i nomi di “pallone”, “palla bracciale”, “balon” e “pallone elastico” si mantiene molto forte in Piemonte e Liguria, dove gli sferisteri, i caratteristici campi di pallapugno, costellano il territorio e sono teatri di sfide amatoriali e ufficiali.
Il gioco della pallapugno, regolamentata dalla Fipap, infatti, è uno sport professionistico dal 1982 e trova grande seguito nel pubblico locale infiammando gli animi delle famiglie, divise tra celebrazione della tradizione e vera e propria tensione agonistica.