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Basket Cairo: giornate intense tra Adriatica Cup, Torneo del 1° Maggio e campionato Under 13

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Cairo Montenotte. Giornate ricche di impegni per il Basket Cairo e i suoi atleti.

Dal 21 al 26 aprile Pietro Valsetti ha difeso portato in alto i colori gialloblù nel “Trofeo delle Regioni” disputato a Rimini. La manifestazione coinvolge ogni anno i migliori prospetti nazionali Under 14 ed è una eccellente vetrina nonché una esperienza bellissima per i giovani cestisti. Pietro si è ben comportato contribuendo alla causa con una buona media punti e tanti minuti in campo ed entrando sempre nel quintetto base. La selezione ligure si è piazzata all’ottavo posto che è uno dei migliori mai raggiunti.

“Un grande applauso al nostro atleta che con sacrificio e sudore ha raggiunto un ottimo traguardo – dicono i dirigenti del Cairo -. Grande merito va agli allenatori che nel corso degli anni lo hanno aiutato a diventare un buon prospetto, alla famiglia che lo segue con attenzione, ai compagni di squadra che lo aiutano a migliorare sempre. Merito va alla società che ha sempre creduto in lui che è stato l’unico dei convocati a non disputare quest’anno il campionato élite. Nonostante questo il talento è uscito comunque!”.

Il Basket Cairo ha partecipato dal 25 al 27 aprile alla “Adriatica Cup” con le squadre Under 14 maschile, Under 14 femminile, Esordienti ed Aquilotti.

I ragazzi Under 14 partecipano per il quarto anno consecutivo alla “Adriatica Cup” e per la prima volta non sono al completo, privi di Valsetti. Nonostante questo la carica e la voglia non mancano e pur perdendo le prime due partite (contro Omegna per 44-35 e contro la Trevigiana 71-44) non si demoralizzano e al mattino del sabato è Anzio a pagare dazio perdendo contro i cairesi per 46-42 dopo una battaglia in cui Marrella esce con un polso malconcio.

La finale per il 9°/10° posto la vince Dresdano per 74-33 ma Cairo esce a testa alta con una squadra fisicamente a pezzi. Coach Maggiolo può comunque essere soddisfatto del torneo che è sicuramente servito ai giocatori per fare esperienza.

I ragazzi e ragazze Esordienti hanno giocato molto bene, al secondo anno consecutivo in riva all’Adriatico, perdendo la prima partita contro Cerea Verona per 33-32 e successivamente contro Reggello per 72-28.

Ma non si molla niente e a farne le spese è di nuovo Anzio che esce sconfitto dal confronto con i piccoli gialloblù con il punteggio di 50 a 42. La finale per il 9°/10° posto questa volta gira dalla parte valbormidese e con una prova tutto cuore il team cairese vince per 45 a 31 contro il Granarolo Bologna, con un tifo da stadio da parte dei genitori e dello staff.

Gli Aquilotti Gazzelle erano alla prima esperienza extra regione e con poche partite nelle gambe, essendo tutti al primo anno di agonismo. Nonostante questo si è assistito ad una buona partita con il San Carlo (persa 18-6) e ad una splendida vittoria contro il Francia Bologna per 10-14.

Il cammino è proseguito contro l’Aprilia (16 a 8 per i laziali ma con un tempino finito 26 a 2 per il Cairo) e contro il Malaspina per la finale 11°/12° posto persa lottando su ogni pallone per 8-16. Coach Morelli può essere più che soddisfatto per questa esperienza che sicuramente i giocatori si porteranno dentro e li spronerà a lavorare ancora più duramente in palestra per tornare il prossimo anno e migliorare il risultato (dodicesimi su 20 squadre).

Le Under 14, dopo l’ultimo posto dello scorso anno cercavano rivincite. Quest’anno le iscrizioni femminili non hanno permesso un girone completo e con sole tre squadre ci si è dovuti adattare. Le avversarie sono comunque da prendere con le molle perché abituate a livelli superiori rispetto alla Liguria e ci si deve impegnare al massimo per non perdere.

La prima gara con Carnate trova pronte le cairesi: dopo qualche minuto di studio si inizia a macinare gioco e con una attenta difesa la gara scivola via bene con il punteggio finale di 50-20 per le gialloblù. L’euforia della vittoria viene però stoppata subito dopo perchè a seguire si gioca contro le padrone di casa dell’Olimpia Pesaro che sulle ali di una maggiore freschezza fissa il punteggio sul 86-38.

La formula fa giocare il giorno dopo Cairo di nuovo contro Carnate lo spareggio per accedere alla finale contro l’Olimpia Pesaro. Coach La Rocca e coach Trotta riescono a non far rilassare le ragazze che difendono alla morte e attaccano con coraggio con il punteggio finale di 62 a 21: meglio del giorno prima e segnando tutte.

I festeggiamenti per la finale raggiunta vanno avanti fino a tarda serata e la domenica mattina alle 8,45 si fanno sentire nella partita contro l’Olimpia Pesaro. Pur combattendo per tre quarti su un sostanziale equilibrio si crolla dell’ultimo tempo e la partita scivola via sul 80 a 37 che punisce oltremodo le giocatrici valbormidesi, le quali comunque non si demoralizzano e portano a casa la coppa del secondo posto.

In sintesi, il Basket Cairo è più che soddisfatto per i risultati delle squadre che sono migliori dello scorso anno, segno di un buon lavoro fatto in palestra. “A Pesaro ci siamo confrontati con realtà mediamente superiori al livello ligure ed è un bel modo per migliorare (facendo anche una vacanza in una bella località). I giocatori ogni anno vedono i miglioramenti e in palestra lavorano sempre più sodo per poter crescere di anno in anno – dicono i dirigenti cairesi -. Come società siamo contentissimi del lavoro svolto in palestra, dell’impegno dei ragazzi e delle ragazze. Ci piace pensare che il nostro impegno aiuterà questi giovani a crescere. Chi merita diventerà un buon giocatore ma la nostra attenzione è anche rivolta a dare un contributo ai giovani e giovani che diventeranno uomini e donne migliori… ma sempre con il Basket Cairo nel cuore!”.

Appena il tempo di disfare le valigie dopo la bella esperienza alla “Adriatica Cup” e la squadra Esordienti del Basket Cairo parte per disputare il 2° “Torneo del 1° Maggio” ad Aosta. La formula del torneo è interessante perché al mattino le sei squadre invitate, suddivise in due mini gironi, disputano due partite “sprint” di soli tre tempi per poter stilare le classifiche che determineranno gli accoppiamenti delle finali del pomeriggio. La squadra valbormidese registra alcune defezioni proprio a causa dei molti impegni dell’ultimo periodo e si presenta ad Aosta non al completo e con soli nove giocatori, che però sono pronti a dare battaglia su ogni pallone.

Gli avversari che devono affrontare al mattino per decretare a quale partita di finale parteciperanno sono l’ASA Basket di Cinisello e una delle due compagini dei padroni di casa del Sarre Basket. Il primo incontro vede il Cairo opposto all’ASA Basket e la gara è sempre tiratissima punto a punto con le due squadre che, nonostante i tentativi reciproci, non riescono mai a staccare l’avversario. Alla fine la grinta dei gialloblù prevale e vincono la gara, in bilico fino all’ultimo, di 2 punti.

La seconda partita contro il Sarre Basket si rivela meno complicata del previsto; i padroni di casa non mettono quasi mai in seria difficoltà i cairesi che allungano da subito sugli avversari e il gap non verrà più recuperato. Nell’entusiasmo generale di atleti e genitori al seguito si va tutti a pranzo aspettando di giocare la partita per il 1°/2° posto del torneo nel pomeriggio. Poco prima della gara decisiva uno dei giocatori di punta della squadra cairese non si sente bene e non è in grado di giocare. Questo scuote gli animi dei ragazzi che tra di loro sono legati anche da spirito di amicizia e in campo si vede. Nella partita di finale i gialloblù, oltre che stanchi per un periodo di gare intenso, non giocano come sanno e il torneo se lo aggiudicano gli avversari del San Paolo Torino.

“Al di là di tutto voglio sottolineare l’impegno dei ragazzi che conquistano comunque un prestigioso secondo posto dopo le belle prestazioni dell’Adriatica Cup – dice il presidente del Cairo -. Siamo contenti di come sta crescendo questo gruppo, dei miglioramenti dei singoli e della squadra e i primi risultati stanno arrivando; come sempre un ringraziamento ai genitori supporters che seguono con passione i ragazzi anche in trasferte così distanti”.

Il Basket Cairo ha schierato Bottura Gianmarco, Ogici Daniel, Perfumo Elisa, DelPopolo Matteo, Siri Gabriele, Siboldi Stefano, Rebasti Alessio, Marenco Sunil, Arrighini Filippo.

Finisce con una vittoria per 46-40 del Cairo sul Vado la prima partita di Coppa Liguria per la categoria Under 13.

Inizio poco promettente per i padroni di casa che si ritrovano a giocare in otto, per via delle numerose defezioni dovute a malattie e stanchezza a causa delle trasferte di Pesaro e Aosta. Per contro i rivali, al completo, schieravano dodici giocatori.

Inizia subito bene la squadra di Cairo che fa vedere agli avversari una grande determinazione e grinta, buttandosi su ogni pallone e lottando su tutti i rimbalzi. La scarsa percentuale al tiro fa sì che il Vado si porti in vantaggio fino all’ultimo secondo del quarto quando, con una preghiera lanciata in aria, Maurizio Pisu centra la bomba dai tre punti che riporta i locali in vantaggio e fa applaudire tutto il pubblico, avversari compresi.

Il secondo quarto ricomincia così come era finito il primo, con troppi errori al tiro dai due punti ed al tiro libero. Così le squadre arrivano a metà gara con il punteggio in assoluta parità. Durante l’intervallo lungo coach Trotta, stufo della bassa percentuale al tiro, fa un mini allenamento proprio su questo fondamentale e, concentrati su questo aspetto, gli ultimi due quarti vedono finalmente i padroni di casa aumentare il vantaggio fino alla fine dove il punteggio sarà di 46 a 30.

Buona la prestazione di tutti e otto i giocatori, più della metà dei quali sottoleva di un anno. Ottima la prova delle uniche due giocatrici, Sara Germano e Giulia Brero, che, anche se in mezzo a due squadre prevalentemente maschili, non si tirano mai indietro volando spesso a faccia in giù sul parquet ma recuperando svariati palloni e realizzando importanti canestri.

Il solito Maurizio Pisu e Thomas Guallini trascinano la squadra con i loro canestri e la maggiore esperienza, spingendo i loro compagni più piccoli che mai si sono tirati indietro: tutti realizzano almeno un canestro.

“Un ringraziamento a tutti i genitori, anche ospiti, per il loro apporto dagli spalti che ha reso la partita vivace ma corretta, facendo trascorrere i quaranta minuti della gara piacevolmente – affermano i dirigenti valbormidesi -. E sulla scia degli ultimi risultati tutti positivi si è visto un Cairo in netto miglioramento dal punto di vista tecnico ma molto di più dal punto di vista caratteriale”.

“Continuando di questo passo cresceremo molto nei prossimi anni – dice coach Trotta -. Speriamo che continuino così e che ci regalino moltissime altre soddisfazioni, soprattutto per loro che sono un bellissimo gruppo”.

Il tabellino del Cairo: Siboldi Stefano 1, Pisu Maurizio 9, Brero Giulia 6, Germano Sara 6, Ogici Daniel 1, Guallini Thomas 15, Marenco Sunil 6, Bottura Gianmarco 2.

Nelle foto: gli Esordienti ad Aosta, gli Esordienti alla “Adriatica Cup”, le Under 14 alla “Adriatica Cup”, Pietro Valsetti.


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