Savona. Come aveva predicato, anche nei momenti più duri e difficili, senza mai scoraggiarsi e continuando a lavorare al progetto di partenza, il condottiero tecnico delle selezioni giovanili Felicino Vaniglia (non a caso grande amico ed estimatore di quel Ninni Corda, divenuto a furia di imprese oramai mitico per gli striscioni biancoblù), “solo con grande coraggio, con tanta grinta e determinazione ed azzardando alla bisogna irresistibili trame di gioco”, si potevano raggiungere traguardi impensabili. E così è stato.
Al di sopra di un regolamento “penalizzante” che lo ha costretto a convocare non più di due giocatori per società d’appartenenza e al di là della sfortuna che non gli ha permesso di utilizzare titolari del calibro del bomber vadese Simone Piu (già in avvistamento di club professionistici) e del trottolino cairese Samuele Siri (entrambi ko a poche ore dalla partenza), ma tenacemente convinto della bontà delle sue scelte (un lavoro svolto con la competenza e l’esperienza che contraddistinguono il suo mandato e grazie alla perfetta organizzazione messagli a disposizione dall’inseparabille dirigente Rino Roccabianca), il mai domo mister della rappresentativa Giovanissimi Fascia B che si era presentato alla fase finale del Torneo delle Province svoltosi sabato 10 e domenica 11 maggio a Rapallo con un bottino di zero punti in due partite (1-2 con la Delegazione di Imperia e 0-3 con Genova) torna dal glorioso doppio turno levantino con la coppa riservata al posto d’onore (undicesimo podio consecutivo: un record che non sarà facile battere) che andrà ad aggiungersi alla già ricca bacheca del suo presidente e mentore, professor Carmine Jannece.
Il team biancorosso (18 convocati in rappresentanza di ben 11 società della provincia) non più tardi di sabato pomeriggio nella terza gara (quella che vedeva Savona opposta alla corazzata spezzina) stava ancora una volta soccombendo (1 a 0 alla fine del primo tempo) e l’ipotesi di una débacle (a parere degli scettici) pareva farsi spazio visto che anche la fortuna continuava a non premiare le tante occasioni create dalla Vaniglia band.
E’ dall’intervallo (confidiamo di immaginare cosa possa essere accaduto) che ha preso il via la “miracolosa” rimonta che ha permesso ai colori savonesi di agganciare l’insperata e prestigiosa seconda posizione.
Queste le parole, strappate a caldo nel dopo partita al ct sotto le tribune di un “Macera” sferzato da una pioggerella che ha reso ancor più affascinante l’ultima sfida, poco prima prima della premiazione: “Momenti così intensi e carichi di pathos fanno vivere emozioni indimenticabili e allo stesso tempo aiutano a rafforzare quel patto di ferro, quel legame affettivo col gruppo che sono certo rimarrà per sempre impresso nei cuori e nella mente dei protagonisti di questa storica impresa”.
“Su la testa e audacia nelle vene – dichiara Vaniglia – sono state le parole magiche da cui è scaturito l’inizio della clamorosa riscossa ottenuta realizzando quel micidiale 4-2-3-1 che ci ha portato sino in fondo. Una splendida cavalcata tutta di un fiato, suggellata dalla tripletta in rimonta inflitta agli spezzini (Moretti bis su penalty e girata da applausi del rosso Gerini) e dalla doppietta (con due micidiali bang-bang uno contro uno dei furetti Diliberto e Scala) rifilata ai superfavoriti padroni di casa chiavaresi che tra le loro fila annoveravano pezzi da novanta del calibro del trequartista Invernizzi”.
“Prima di congedarmi – conclude – mi sia consentito rivolgere un saluto di arrivederci al prossimo anno ai nostri valorosi avversari di federazione ed un grazie sentito alle famiglie che seguendoci in questa fortunata avventura ci hanno sostenuto con il loro incoraggiamento. Appuntamento a domenica 25 maggio al Memorial Casarino di Loano, dove sarà di scena la selezione Giovanissimi 1999″.
Ecco l’elenco dei “campioncini” che hanno fatto parte della spedizione di Rapallo: Viola (capitano), Scala (Vado F.C.), Briano, Pardi (Veloce), Scola, Campana (Loanesi San Francesco), Gerini, Milazzo (Baia Alassio), Moretti (vice cap.), Negro (Cairese), Boccaccio, Fazio (Albissola), Diliberto, Intili (Quiliano), Calabretti (Borghetto), Chen (Pietra Ligure), Revelli (Carcarese).