Finale Ligure. La 16a edizione della 24H Mtb di Finale Ligure parla piemontese: sono infatti i “cowboys” della Cicli Boscaro ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio.
La squadra piemontese ha trionfato davanti agli svizzeri del Pink Gili Swiss Racing Team e ai toscani di Ciclissimo Bike. Tre team e tre modi di affrontare la 24h: i piemontesi hanno schierato al via 12 componenti, gli svizzeri quattro e i toscani otto. Insomma ognuno ha potuto provare la composizione giusta per poter salire sul podio.
Per la squadra vincitrice dei Cicli Boscaro (Pianezza Torino) la vittoria è giunta alla seconda partecipazione. Lo scorso anno finirono al terzo posto. “E’ grande soddisfazione perché volevamo migliorarci e ce l’abbiamo fatta” commenta a caldo il capitano Paolo Pasqualotto.
Un po’ di recriminazione arriva da Pink Gili Swiss Racing Team rimasti in testa per quasi tutta la gara e poi costretti a rallentare per la rottura del telaio di una bici. Un secondo posto preso con filosofia. “Massimo rispetto per i primi classificati – spiega il team elvetico – anche se abbiamo avuto molta sfortuna con le biciclette, ma siamo soddisfatti comunque”.
Per il Ciclissimo Bike Team di Firenze si tratta del secondo podio, ma stavolta con la vittoria di categoria. “Siamo semplicemente contenti del nostro risultato, il migliore della storia della squadra – commenta il team manager Mirco Landini -. Grande soddisfazione perché è stato un bel combattimento “contro” due squadre di massimo rispetto”.
Tra i team tutti al femminile, il podio della categoria team 8 è andato alle MTB Cowbobogirls seguite dalle Le-d del West, invece per la categoria team 4 oro alle Velochicks e argento per le Bad Girls of Brike Bike.
Il successo è arrivato al termine di 24 ore a pedalare sul tracciato di 11km ricavato alle Manie: al via 650 team di 14 nazioni, per un totale di oltre 2000 partecipanti amatoriali impegnati nella tradizionale gara a squadre. Tra loro anche il neo sindaco di Finale Ugo Frascherelli.
La gara è partita ieri alle 14 dalla spiaggia di Varigotti, dopo che il primo titolo Europeo “Solo” (gara individuale) di mountain bike Wembo nella specialità della 24 ore era andata al 55enne superspecialista austriaco Rudolf Springer, davanti al bresciano Alberto Zambelli e allo svizzero Stefan Hutmacher. Con il doppio evento organizzatori liguri hanno centrato un primato planetario, quello di 24h con il maggior numero di iscritti al mondo: 2.500 in sella, provenenti da 14 nazioni.
E al successo in pista si è affiancato quello web: la pagina facebook della 24H di Finale Ligure ha superato i 5.000 fans e il “gran capo” Riccardo Negro – che si era dichiarato scettico nel raggiungere l’obiettivo – si è visto tagliare la folta chioma per aver perso la scommessa.
Domani tocca a Noli con il triathlon “42.0 X-Tri”. L’organizzazione a tre (Triathlon Savona – Biwater – Blu Bike) ha previsto due distanze con l’utilizzo della mountain bike al posto della tradizionale bici da strada: il tracciato lungo presenta 2Km di nuoto, 30Km di Mtb e 10Km di corsa; quello corto rispettivamente frazioni da uno, 13 e 3,5 Km. La partenza sarà data dalla spiaggia di Noli e dopo la frazione a nuoto ci sarà il trasferimento alle Manie, sul percorso della 24H di Finale Ligure.