Savona. Bando alle polemiche, è il momento dei fatti. Archiviati i dubbi sul futuro della guida tecnica del Savona calcio, per qualche ora almeno, l’attenzione del club è rivolta totalmente all’espletamento delle pratiche per la concessione della Licenza Nazionale e della contestuale iscrizione ai campionati 2014/2015 che dovranno essere completate entro lunedì 30 giugno.
Non si può sbagliare niente. Le procedure previste dalla Lega Pro, infatti, richiedono attenzione sia da un punto di vista sostanziale che da un punto di vista formale.
Non sono escluse sorprese clamorose in tema di esclusioni di club di grande blasone. Le notizie che arrivano dalle varie sedi, infatti, rendono se non probabile sicuramente possibile la mancata iscrizione di club dal nobile pedigree.
È solo l’inizio di un mese di luglio che, per tanti, potrebbe essere di fuoco.
Dopo la scadenza del termine per la presentazione della documentazione, venerdì 11 luglio sarà un altro giorno cruciale. In quella data, la Covisoc renderà noto l’elenco dei club ammessi al campionato 2014-2015.
Chi non dovesse avere l’ok dalla commissione federale potrà proporre ricorso entro il 15 luglio.
Tre giorni dopo, infine, il Consiglio Federale comunicherà l’organico ufficiale della Serie C unica e, in caso di carenze, saranno possibili i ripescaggi per completare il format federale, che prevede 60 club suddivisi in tre gironi da 20
Nessuna sorpresa dovrebbe esserci per quanto riguarda il sodalizio del presidente Dellepiane. Il club savonese, infatti, nelle scorse ore ha messo a posto le pratiche che saranno presentate alla federazione per la concessione della Licenzia nazionale e per la contestuale iscrizione ai campionati 2014/2015.
In primis, il Savona calcio come le restanti società dovranno presentare – dopo aver attestato l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2014 compreso, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo – la domanda per la concessione della Licenza Nazionale accompagnata dalla relativa tassa di iscrizione (€ 35.000,00), nonché dall’importo di € 11.000,00 (comprensivo di IVA al 22%) per servizi e prestazioni da rendere a favore delle società sportive associate.
Fondamentale, poi, la presentazione della tanto “famigerata” fideiussione bancaria di € 600.000,00 valida fino al 31 ottobre 2015. Alle due pratiche più importanti, poi, i club dovranno allegare:
A. dichiarazione di espressa accettazione della normativa relativa alla diversa e minore ripartizione dei proventi da parte della Lega Nazionale Professionisti di Serie B in caso di promozione alla Serie B, contenuta nella domanda di iscrizione;
B. dichiarazione relativa alla disponibilità dell’impianto sportivo – rilasciata dall’Ente proprietario dello stesso, con indicazione della capienza e specificazione del numero dei posti nei vari settori (corrispondenti al verbale della CPV) – per tutta l’attività agonistica, organizzata dalla Lega Pro, ivi comprese espressamente le eventuali gare di Play Off e Play Out, nel rispetto di quanto previsto nel Comunicato Ufficiale n. 144/A del 6 maggio 2014 della F.I.G.C.;
C. fascicolo “Censimento” (in due copie) sottoscritto da tutti i dirigenti e collaboratori ivi inseriti, corredato da copia dello Statuto vigente;
D. fascicolo “Organi statutari di rappresentanza legale” (in due copie), sottoscritto dai soggetti ivi inseriti e corredato dalla visura camerale vigente ovvero (in alternativa) da copia autentica del verbale dell’Assemblea o del Consiglio di Amministrazione, nella/nel quale sono avvenute le nomine degli organi suddetti;
E. fascicolo “Foglio Notizie” (in due copie);
F. modulo di “autocertificazione ex art. 22 bis N.O.I.F.”, che dovrà essere sottoscritto da tutti i dirigenti e collaboratori della società ed inviato a questa Lega unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità di ogni singolo interessato;
G. modulo “Commercializzazione diritti audiovisivi”, come
H. modulo dichiarazione di conformità impianto e servizi.