Savona. Nei giorni scorsi si è concluso il primo torneo promozionale di Calcio a 5 dei bagni Aquario con la collaborazione della società Priamar Liguria Futsal.
E il successo ha arriso ai padroni di casa della Priamar che, nella finale, hanno polverizzato (18 a 2) la resistenza del Drink Team trascinati da una cinquina di Giammusso e dal poker di Sergio Panigo.
Al via ben 16 squadre, un vero successo, che si sono affrontate in 4 gironi da 4 squadre.
Oltre ai padroni di casa della Priamar, si sono distinte anche altre squadre come la Longobarda, che aveva tra le sue file calciatori noti nel panorama savonese tra cui Filippo Giusto, laureatosi capocannoniere del torneo con 29 reti, Suetta, Brezza e il bomber di tutti i tornei, Pierucci.
Gli Oranje, squadra di giovani, ha ben figurato ed ha messo in bella mostra Elia Zunino, classe ’95 di scuola Genoa ma in prestito al Carpi, Davide Gaggero, classe ’94 che ha attirato le attenzioni proprio della Priamar come possibile nuovo acquisto per la prossima stagione. Bravo, infine, anche Massimiliano Torrente.
Un’altra squadra che si è distinta è stata N’Duja che si è classificata quarta con 2 giovani, Crispino (classe ’96) e Bova, molto interessanti.
Bella dimostrazione di gioco anche per la squadra di mister Carlini Idrogas che aveva tra le sue file l’ecclettico Mino Giannone della Veloce .
Drink team, una delle due finaliste, è stata un’autentica sorpresa con un gruppo di amici che si è cimentato per la prima volta nel futsal e con ottimi risultati.
Da segnalare, infine, la squadra dell’Aquario Juniors, fatta di vecchie glorie del calcio a 5 che è arrivata fino ai quarti.
A voler tirare le somme, insomma, il torneo è stato un successo sia come cornice di pubblico sia come qualità di gioco.
L’intenzione degli organizzatori era quello di far conoscere il futsal e le sue regole e l’obiettivo è stato raggiunto.
Alla premiazione, effettuata ai bagni Aquario, oltre ai primi tre, sono stati premiati anche il capocannoniere del torneo Filippo Giusto con 29 reti e il miglior portiere, Francesco Tallarico.