Albenga. L’assegnazione della seconda tappa del Giro d’Italia 2015 nel ponente savonese assomiglia davvero alla più classica delle volate: dopo l’annuncio di ieri da parte del Comune di Andora pronto ad accaparrarsi la partenza, è di oggi il decisivo sprint dell’amministrazione comunale di Albenga, che era stata indicata in un primo tempo da Regione e RCS come location ideale e sede di un sopralluogo da parte degli organizzatori del Giro. Poi la “pedalata” andorese che aveva annunciato di avere le risorse a disposizione, almeno 150 mila euro.
Oggi pomeriggio, però, il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano ha consegnato alla Regione Liguria la risposta sulla possibilità di ospitare la tappa del Giro d’Italia, che è stata positiva, anche grazie alla collaborazione di altri comuni come Laigueglia, Alassio e Finale: “L’obiettivo è proprio quello di una iniziativa comprensoriale dalle importanti ricadute turistiche per il nostro territorio e spero che si potranno unire anche altri comuni” spiega Cangiano.
“Sul fronte delle risorse avevo semplicemente espresso qualche dubbio, ora risolta, anche con l’appoggio ed il sostegno di sponsor e imprenditori privati” aggiunge Cangiano, che ha spedito la lettera alla Regione appena in tempo utile per la scadenza. Il 29 luglio a Milano si terrà la conferenza stampa di presentazione della “Grande Partenza” che vedrà la Liguria protagonista della carovana Rosa.
La ricaduta economica l’agenzia turistica In Liguria ha ipotizzato per la sola ricettività turistica un fatturato di quasi 1,2 milioni di euro.