Savona. Alla vigilia della partita con la Spal, che si giocherà domani al Bacigalupo con inizio alle ore 15, Arturo Di Napoli fa il punto sulla sua squadra.
Dopo il pareggio conquistato ad Ancona, i biancoblù debuttano in campionato tra le mura amiche. “Siamo consapevoli che ci aspetta un campionato difficile – dice il mister -. Credo che la mia squadra sia pronta, cattiva e decisa a fare un grande esordio. I ragazzi stanno bene, hanno lavorato bene. Sanno che si apre un nuovo ciclo e davanti ai nostri tifosi possiamo promettere il grande impegno, con questa maglia, sportivamente parlando, si sputa sangue, perché è un atto dovuto nei confronti di una società e di una città”.
Si teme che il pubblico, in un periodo di scarso entusiasmo, diserti lo stadio, dopo aver mostrato freddezza alla presentazione della squadra. “Non c’è bisogno di fare appelli. I tifosi sono amanti della maglia, della loro città. Passeranno i presidenti, gli allenatori, i giocatori ma i tifosi ci saranno sempre. Quindi sono sicuro che ci terranno sempre in grande considerazione. Vedranno il nostro spirito battagliero e faremo in fretta a riconquistarli”.
Riguardo alla formazione che scenderà in campo domani, Di Napoli dice: “Ho qualche dubbio. Domani mattina qualsiasi riserva. Sappiamo che la Spal ha cambiato modulo, verrà qui con un 4-3-3, ha giocatori importanti e viene da una sconfitta che non ha meritato. Sarà una squadra che lotterà per il vertice. Sarà una grande battaglia, una partita difficile da affrontare”.
Quali valori sono emersi dalla prima giornata? “Credo che Pisa, L’Aquila, Ascoli e Ancona siano le squadre su un livello superiore – dichiara l’allenatore -. Il Pisa credo farà un campionato a parte”.
Domenica scorsa, ad Ancona, i due attacchi non hanno brillato. “E’ dovuto a tanti fattori – spiega -. C’erano equilibrio, grande caldo. Da parte nostra ci sono stati problemi fisici e questo ha compromesso non poco la gara. La mia squadra non ha mai rischiato niente. Si è comportato bene tutto l’assetto. Credo sia da prendere come punto di partenza, con cose che dobbiamo migliorare”.
Il programma e gli arbitri:
Ascoli – L’Aquila: Martinelli di Roma 2 (Chiocchi e Malacchi di Foligno)
Carrarese – Pistoiese: Piscopo di Imperia (Rossi di La Spezia e Davide Imperiale di Genova)
Pontedera – San Marino: Zanonato di Vicenza (Scarpa di Reggio Emilia e Saccenti di Modena)
Gubbio – Lucchese: Capraro di Cassino (Scarica di Castellamare di Stabia e Pepe di Ariano Irpino)
Prato – Tuttocuoio: Vesprini di Macerata (Abagnara di Nocera Inferiore e Capaldo di Napoli)
Pro Piacenza – Forlì: Maggioni di Lecco (Rossini di Padova e Marcolin di Schio)
Reggiana – Ancona: Candeo di Este (Donvito di Monza e Li Volsi di Torino)
Santarcangelo – Pisa: Baldicchi di Città di Castello (Rizzato di Rovigo e Zancanaro di Treviso)
Savona – Spal: Tardino di Milano (Sgheiz di Como e Locatelli di Novara)
Teramo – Grosseto: Proietti di Terni (Cipressa di Lecce e Lacalamita di Bari)