Savona. Dopo Lucchese e Pisa, un’altra squadra toscana sulla strada del Savona. Si tratta del Prato: una società meno blasonata rispetto alle recenti avversarie dei biancoblù, ma non per questo da sottovalutare. La partita si giocherà domani alle 14,30 allo stadio Lungobisenzio di Prato.
La sconfitta con il Pisa deve essere al più presto dimenticata. “Si riparte con grande voglia e entusiasmo – dice Arturo Di Napoli -. Abbiamo chiuso già da un pezzo il capitolo Pisa. Adesso c’è il Prato, una squadra fatta di giovani molto interessanti con qualche giocatore d’esperienza. Andiamo là e, come consueto, cerchiamo di fare la partita per cercare di portare a casa più punti possibili”.
Domenica e mercoledì il Savona ha lasciato per strada possibili punti per propri errori. “Sono errori che alla lunga li paghi – spiega l’allenatore -, ma abbiamo tutto il tempo per poter recuperare e migliorare. La maggior parte dei nostri ragazzi la Lega Pro l’ha fatta poco; miglioreremo anche la condizione. Sicuramente bisogna creare più attenzione nella concentrazione”.
Riguardo alla rosa a disposizione, Di Napoli dichiara: “Abbiamo un gruppo molto numeroso che ho ristretto con le mie scelte; è impensabile allenare tanti ragazzi allo stesso modo. Il campo, alla fine, è quello che decide chi gioca o no. Certo, anche in base all’avversario, alla situazione di gioco, all’età media; però ho un gruppo di ragazzi molto disponibili. Non sarà la prima sconfitta a buttarci giù”.
Prato e Savona, in questo primo scorcio di torneo, sono tra le squadre che hanno subito più reti. “Il Prato davanti ha giocatori veramente importanti, da categoria superiore. Noi abbiamo preparato bene la gara; i gol che abbiamo preso fino ad ora sono di disattenzione. Se vogliamo salvarci non possiamo permettercelo”.
“Nelle ultime due partite – prosegue – si è spenta la luce per una questione mentale. Un errore del singolo non deve abbattere la squadra. Contro la Spal abbiamo reagito bene. La squadra non si deve disunire e non deve perdere quello che ha acquisito giorno dopo giorno. Non giocheremo sempre contro il Pisa; ma la mia squadra ha tenuto testa anche a loro, dimostrando identità, filosofia di gioco e mentalità sfrontata per cercare il risultato. I ragazzi devono essere orgogliosi”.
L’ottimo lavoro del dottor Stellatelli e del suo staff, col nuovo fisioterapista Davide Bonetti, arrivato ad affiancare Michele Pulino, ha consentito di recuperare a tempo di record già per la sfida col Pisa i vari Marchetti (quattro sedute di fisioterapia per guarirlo dai problemi al ginocchio), Cabeccia (guai muscolari, ha provato mercoledì nel riscaldamento ed è sceso in campo) e Scappini (mal di schiena). In più, è ormai stabilmente col gruppo anche Matteo Colombi, reduce dalla frattura al metacarpo, che giovedì ha disputato 45′ di partitella con gli Allievi, muovendosi bene.
Torna anche Quintavalla, ormai sulla via del recupero dopo la tonsillite che lo ha colpito proprio alla vigilia del match col Pisa. “Si è allenato stamattina con noi – dice Di Napoli -, ma è stato febbricitante fino a ieri. Il capitano per noi è molto importante, tatticamente e a livello di temperamento. Faccio fatica a rinunciare ad un giocatore del genere; ma se si sentirà un po’ fiaccio ci sarà qualcuno che prenderà il suo posto”.
In pratica, rimangono fermi i soli Gizzi (problemi muscolari) e Vona (distorsione al ginocchio), mentre lavoreranno parzialmente col gruppo Nucera e Bianco.
La squadra partirà oggi nel primo pomeriggio alla volta della Toscana. Di Napoli ha convocato venti giocatori. Questa la lista completa: Pennesi, Addario, Marchetti, Speranza, Cabeccia, Marconi, Quintavalla, Galimberti, Cerone, Bramati, Varone, Carta, Demartis, Spadafora, Sanna, Scappini, Casarini, De Feo, Giorgione, Antonelli.