Savona. Bella partita quella tra la cenerentola Veloce e la capolista Ligorna sul sintetico di Zinola. Squadra molto tecnica e con grandi individualità quella di mister Monteforte; giovane, aggressiva e con tanta voglia di vincere quella di mister Gamberrucci.
Al 6′ punizione di Compagnone, per gli ospiti, grande mischia in area velociana e palla fermata sulla linea prima che entrasse in rete. Al 17′ ancora Compagnone su punizione mette il suo compagno Costa nella condizione di calciare a rete con la palla che lambisce il palo del n.1 Cerone.
Occasione gol per i padroni di casa al 24′. Galiano ruba palla a centrocampo, si invola e serve un assist strepitoso al suo capitano Salis che da solo davanti al portiere sbaglia mandando a lato. Al 31′ arriva il vantaggio ospite. Angolo calciato da Compagnone in area piccola, sale in cielo il n.5 Gallotti che di testa trafigge Cerone.
Passano appena due minuti ed è il pareggio granata. Angolo per i padroni di casa. Scambio ravvicinato tra Pagano e Tiola e quest’ultimo si inventa una parabola incredibile che si insacca nel sette della porta difesa dal n.1 Boero.
Nel primo minuto di recupero del primo tempo, è ancora Tiola che ruba palla in mezzo al campo e calcia subito per servire sulla destra l’arrivo di Salis ma la palla sbatte sul corpo del n.2 Zunino che deviandola mette fuori causa il proprio portiere realizzando il più classico degli autogol. Si va quindi al riposo con gli uomini di Gamberucci in vantaggio.
Nella ripresa il pressing velociano cala, la difesa arretra almeno di venti metri il baricentro rispetto alla prima parte di gara, dando spazio all’offensiva del Ligorna. Offensiva che non si fa attendere. Infatti al 13′ da un cross dalla destra del solito Compagnone, in sospetta posizione di fuorigioco, svetta su tutti ancora il n.5 Gallotti che, come nel primo tempo, trafigge di testa il portiere Cerone portando il Ligorna in parità.
Da qui in avanti è solo Ligorna con i padroni di casa barricati a protezione del risultato e pronti a colpire in contropiede. Il nervosismo è tanto in campo. Sei cartellini gialli per la Veloce e due per il Ligorna. Espulso mister Gamberucci per proteste contro le numerose decisioni arbitrali che hanno lasciato molto a desiderare. Dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio del signor Calzolari di Albenga che sancisce un punto a testa per le due squadre.
Complessivamente il risultato di parità è giusto, anche se le quattro ammonizioni comminate già nel primo tempo e le altre due nella ripresa ai danni della Veloce, hanno sicuramente influito nella gestione della gara dei granata. Complessivamente una bella partita ma la direzione di gara raggiunge a stento la sufficienza.