Savona. Si è svolto questa mattina il procedimento per direttissima davanti al collegio del tribunale di Savona per Andrea Tessitore, 18 anni, Giulio Pretin, 26 anni e Michele Massone, 43 anni, i tre tifosi del Savona Calcio che ieri, alla fine della partita, hanno aggredito due tifosi del Tuttocuoio.
I giudici hanno convalidato gli arresti, ma hanno deciso di rimettere i tre in libertà senza alcuna misura cautelare. Per loro il pm aveva invece chiesto gli arresti domiciliari.
Ai tre tifosi, però, non sarà permesso di assistere alle partite del Savona di qualsiasi categoria: per loro, infatti, il tribunale ha stabilito la misura del Daspo giudiziario.
Riguardo alle motivazioni dell’episodio, è stato smentita la motivazione politica: l’aggressione sarebbe perciò riconducibile esclusivamente alla rivalità calcistica. Gli assalitori avrebbero aspettato i due tifosi ospiti per “scippare” loro il vessillo della propria squadra.
I difensori degli imputati hanno infine chiesto i termini a difesa. Per questo motivo il processo è stato rinviato al 18 dicembre prossimo.