Altare. L’Altarese mantiene il primato, Pietra Ligure e Andora restano in scia. Dopo i primi quattro recuperi del 9° turno, il girone A è tornato in campo per la 12ª giornata. È stata una domenica senza pareggi e, soprattutto, senza sorprese: tutti e otto gli incontri sono stati vinti dalla squadra meglio posizionata in classifica.
La capolista, reduce dal 5-2 rifilato al Celle Ligure, ha giocato ancora davanti al pubblico di casa. La formazione di mister Ermanno Frumento ha ottenuto l’ottava vittoria in 11 gare superando per 3 a 1 la San Stevese, trascinata ancora una volta dalle reti di Polito e Quintavalle, autore di una doppietta. Per gli ospiti a segno Miatto.
Il Pietra Ligure, dopo il deludente pareggio di quattro giorni fa con la Dianese, è tornato al successo. La truppa guidata da Flavio Ferraro ha regolato di misura la Baia Alassio. La partita giocata al “De Vincenzi” è stata decisa da un gol di Scaburri al 13°.
Continua la marcia dell’Andora, giunta alla sesta vittoria consecutiva. I biancoblù, rispetto alle due squadre che li precedono, hanno una partita in più da giocare. Potenzialmente, quindi, potrebbero balzare al comando. La compagine condotta da Mario Pisano ha centrato la settima vittoria, la quarta fuori casa, battendo 3 a 1 il temuto Don Bosco Vallecrosia Intemelia che, fino ad oggi, era ancora imbattuta. Un successo importantissimo per gli andoresi, ottenuto su uno dei campi più difficili del girone.
Una prova di forza avvalorata da una situazione di inferiorità numerica a seguito dell’espulsione di Saba al 20° del primo tempo, in un’occasione che ha portato ad un rigore per i locali che Blasetta ha parato. L’Andora, in precedenza, era passata in vantaggio con Corsini. Al 2° della ripresa il Vallecrosia ha pareggiato con Buldo, ma al 32° Corsini ha riportato in vantaggio i biancoblù che nel terzo minuto di recupero hanno messo in sicurezza il risultato con la terza rete, segnata da Garassino su rigore.
Dopo tre giornate di astinenza, il Pallare riparte. Nell’anticipo giocato ieri a Cogoleto i valbormidesi hanno avuto la meglio sullo Sciarborasca per 2 a 0. L’undici di mister Mirco Bagnasco è andato a bersaglio una volta per tempo, con Di Mare nel primo e Berta nel secondo.
Il Pallare, con la quinta vittoria stagionale, si conferma in settima posizione, al fianco della Golfodianese. Quest’ultima ha aggravato la crisi del Celle Ligure, schiantando i giallorossi a domicilio con il risultato di 4 a 0, marchiato da una tripletta di Paolo Rossi. Cesar Grabinski e compagni, sul terreno dell’”Olmo”, sono riusciti a vincere solamente due settimane fa ai danni del Pontelungo. Nei restanti 6 incontri hanno raccolto solamente 4 punti.
La scoppola rimediata mercoledì ad Altare e il ko interno di oggi fanno sì che il Celle non riesca ad uscire dalle posizioni pericolose, che non gli competono alla luce della rosa a disposizione. L’allenatore-giocatore del Celle si assume le responsabilità del caso: “Colpa mia, ho avuto occasioni e non la butto dentro. Ma come me la gente deve continuare a lavorare per migliorarsi”.
Buon per i giallorossi che, nelle retrovie, oltre alla già citata San Stevese, neppure Dianese e Sanremese hanno mosso la classifica, battute sul campo di casa rispettivamente da Camporosso e Ospedaletti.
Ko, per la sesta volta in sette trasferte, pure il Pontelungo. Gli albenganesi allenati da Alessandro Giunta sono stati travolti con un sonoro 6 a 0 dal Bordighera Sant’Ampelio, a segno con le doppiette di Cascina e Trotti e le singole di Gentile e Carlet. Buon per i granata che Baia Alassio e Sciarborasca restano inchiodate a quota 5 punti, sul fondo di una classifica già molto allungata.