Albenga. Oggi, giovedì 11 dicembre, in mattinata, al palasport dell’unità bocciofila di Albenga, si è svolto il primo turno del progetto “Bocce in campo”, che vede in stretta collaborazione il comune, l’istituto secondario e primario via degli Orti e la società Bocciofila U.S.B. Palasport di Albenga.
“Ritengo – afferma Camilla Vio, consigliere comunale con delega alle politiche giovanili – che oggi data la scarsità di fondi bisogna avere la capacità di interagire in modo capillare con le istituzioni e le diverse realtà del territorio, perché insieme sono certa che si può dare vita ad iniziative formative per i ragazzi. Uno degli obiettivi che mi sono prefissata è quello di far sentire la vicinanza del comune ai cittadini e in particolare ai giovani, e questo è un modo per iniziare a collaborare, in modo che tutti in si sentano autorizzati a partecipare apportando nuove idee”.
“Questa – prosegue – è un’iniziativa che ha la finalità di avvicinare e mettere in relazione due generazioni spesso troppo distanti sia per interessi che per tabù, per dimostrare ai ragazzi che il rispetto degli altri a prescindere dal sesso, l’età o l’etnia è fondamentale; perché, sarà banale a dirsi, ma il ruolo degli anziani, nelle vite dei giovani è insostituibile. E si va perdendo, insieme al rispetto, alla gratitudine e alla competenza, virtù delle generazioni passate. Un progetto che ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi a un’apertura verso questo sport, permettendogli di confrontarsi con adulti professionisti da cui imparare e apprendere”.
“Con molto entusiasmo è stata accolta la mia idea dalla Bocciofila di Albenga – spiega Vio -, che ritengo essere luogo di aggregazione per molti anziani, per questo i ragazzi devono avere l’occasione di conoscere questa realtà molto attiva e presente sul territorio ingauno. Il nostro programma, organizzato con i professori di educazione fisica e i responsabili della Bocciofila, prevede tre appuntamenti in preparazione ad un torneo finale che si terrà nel palasport in cui le classi partecipanti si vedranno in competizione fra loro per ottenere i premi in palio e un attestato di partecipazione al corso”.
“Questa prima tranche vedrà protagoniste le seconde medie C e A, con un prosieguo nel mese di febbraio e marzo di altre classi. Questa iniziativa – conclude – sono certa che sarà spunto per iniziare diverse collaborazioni triangolari tra amministrazione comunale, associazioni sportive e scuola”.
Il vicesindaco ed assessore allo sport Riccardo Tomatis dichiara: “Lo sport delle bocce permette di avvicinare generazioni diverse e superare quei limiti che spesso l’età crea; i giovani hanno molto da imparare dallo spirito di questo sport che permette di comunicare giocando e che oggi è anche diventato una disciplina a livello agonistico di valore assoluto”.