Savona. La Rari Nantes Savona e la Scuola calcio del settore giovanile del Savona Fbc annunciano l’avvio di una importante collaborazione tecnico-sportiva.
I giovani atleti della Scuola calcio biancoblù, infatti, parteciperanno a corsi di nuoto dedicati nella piscina “Zanelli” seguiti da istruttori qualificati. Lo scopo è quello di rendere il più completa possibile la preparazione atletica dei ragazzi, come spiega il dirigente del settore giovanile del Savona Fbc, Mauro Giovannini.
“L’obiettivo – afferma Giovannini – è quello di diversificare la tipologia di allenamento facendo conoscere ai nostri giovani anche altri sport. Per il momento partecipano a questa iniziativa cinquanta bambini di età compresa tra i 5 ed i 9 anni che una volta a settimana andranno in piscina per un ciclo di dieci lezioni totali a bambino. L’idea, però, è quella di proseguire anche nei prossimi mesi coinvolgendo il maggior numero possibile dei nostri ragazzi”.
Il responsabile delle attività motorie del Savona Fbc, Giacomo Parodi, precisa: “Noi facciamo calcio, ma pensiamo che fare solo calcio in età di formazione non sia corretto. L’auspicio è quello che il Savona Fbc possa mettere a regime stabile questa collaborazione”.
Giancarlo Riolfo, responsabile tecnico del settore giovanile del Savona Fbc, conclude: “Abbiamo iniziato questa nuova importante collaborazione. Vedremo se riusciremo a tirare fuori dal calcio qualche pallanuotista e viceversa. Ritengo, inoltre, che per lo sviluppo dei giovani il nuoto sia un elemento importante”.
In casa Rari Nantes c’è soddisfazione per questo accordo, come conferma il consigliere biancorosso Maurizio Delbecchi: “E’ per noi un grande motivo di soddisfazione questa nuova collaborazione instaurata con il Savona Fbc, a maggior ragione perchè inerente il settore giovanile. Il percorso formativo ed educativo dei propri ‘piccoli atleti’ deve essere l’obiettivo primario che una società sportiva deve perseguire ed è proprio in questo contesto che è nato il progetto con gli amici del Savona e che auspichiamo possa consolidarsi ed essere replicato con altre realtà del territorio”.