Savona. Al termine della partita con l’Ancora, in sala stampa, Antonio Aloisi, allenatore del Savona, è sconsolato.
“Siamo partiti ad handicap – afferma – facendoci gol da soli. Poi siamo riusciti a riequilibrarla e abbiamo sofferto un po’ solo nel secondo tempo quando loro hanno avuto un paio di situazioni interessanti. Ma abbiamo avuto l’occasione clamorosa di passare in vantaggio con De Feo e non l’abbiamo sfruttata. Nel finale, potevamo pareggiare, ma è andata male. Se consideriamo anche la traversa di De Feo è chiaro che un pareggio avrebbe meglio rispecchiamo l’andamento della gara”.
“Anche nel dopopartita – prosegue – ho visto comunque una squadra compatta, che ha voglia di continuare a lottare. Chi pensava che dopo la vittoria con la Pistoiese la strada fosse in discesa si sbagliava di grosso: ci sarà da soffrire fino al 3 maggio. Il mercato? Stiamo attentamente valutando un paio di giocatori che potranno farci fare un salto di qualità”.
“Non ho appunti da fare a nessuno – chiude -. I ragazzi hanno dato tutto. Anche quelli che sono entrati a partita in corso, inun momento difficle: Spadafora e Colombi hanno confezionato l’ultima palla gol, non concretizzata per questione di centrimetri”.
Arriva poi Carmine Giorgione. “Potevamo chiudere la partita – afferma -, ma è andata male, ma non dobbiamo colpevolizzare nessuno. Sono arrabbiatissimo per il risultato, ma il calcio è questo: all’andata il loro portiere ci aveva regalato un gol, al ritorno abbiamo perso per nostre disattenzioni. Da martedì penseremo subito alla Spal”.