Savona. Il primo match valido per la seconda fase del campionato di Serie C1 ha visto impegnati i biancorossi di Paul Chiru, Sebastiano Chizzali e Loris Salsi sul campo di Asti, formazione già incontrata nella prima fase del campionato.
Un timido sole riscalda la domenica piemontese, con una brezza non molto intensa, ma abbastanza per infastidire le traiettorie di calci di punizione e touche. Il match scorre senza grandi emozioni: entrambe le formazioni difendono a denti stretti, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull’altra.
Molto combattute le mischie chiuse, con una leggera superiorità degli ospiti, i quali non riescono però a sfruttare i palloni a disposizione, anche a causa della difesa molto aggressiva e della superiorità numerica nei punti d’incontro dei padroni di casa.
Pessima domenica in touche per entrambe le formazioni, con l’Asti che solo in un paio di occasioni riuscirà ad agguantare il pallone ed a costruire una maul, mentre una sola occasione vedrà il Savona avanzare in spinta.
Il primo tempo va in archivio senza azioni di particolare rilievo: si corre per il campo, ma la linea di meta appare sempre molto lontana per entrambe le formazioni. Solo un’occasione per i biancorossi, con un calcio di punizione ben indirizzato ma corto.
Si va quindi al riposo con i tabellini del punteggio ancora immacolati e con la ripresa del gioco la melodia non sembra cambiare: al 10° ed al 12° si annotano un tentativo per parte per muovere il risultato, ma entrambi i calci sfilano di poco a lato. Bisogna attendere fino al 19° della seconda frazione perché il piede di Tommaso Carafa sblocchi finalmente il risultato a favore dei padroni di casa, grazie ad un calcio di punizione da posizione molto favorevole; lo stesso Carafa si ripete poco dopo, da posizione più angolata, portando così l’Asti a +6.
L’equilibrio della partita si è spezzato ed i padroni di casa ritrovano fiducia, con il Savona costretto a difendere: le maglie si allargano ed al 30° Luca Amelio segna la prima meta del match trovando il varco sotto le H. Trasformazione ancora di Carafa e gap che cresce.
Le forze sono oramai carenti, in particolare per i savonesi che, a causa di numerose defezioni, non hanno a disposizioni una panchina lunga dalla quale attingere giocatori freschi. È su una disattenzione difensiva che l’Asti segna ancora, andando a marcare al 36° all’altezza della bandierina con Paolo Carafa la meta che sancisce il risultato finale di 18 a 0.
Una prestazione un po’ sottotono per i savonesi, che dopo l’ottimo match della settimana precedente in casa con l’Alessandria non hanno saputo ripetere la performance, contro un avversario, l’Asti, non particolarmente incisivo nelle fasi statiche ma che ha saputo attendere fino agli ultimi minuti per poter affondare il colpo e portare a casa 4 punti.
Si preannuncia quindi una settimana intensa per i biancorossi, che dovranno riprendersi dalla sconfitta e prepararsi a difendere il campo di casa dall’Amatori Novara, formazione prima classificata nel pool piemontese nella prima fase, che ha superato l’Alessandria sul campo di casa con il risultato di 45 a 18.
Calcio d’inizio valido per la seconda giornata del girone 3 poule Promozione alle ore 14,30 domenica 1 febbraio sul campo della Fontanassa di Savona.