Arenzano. Sta per prendere il via il programma di allestimento dell’attività di rappresentativa attraverso cui verranno predisposti i gruppi che parteciperanno al tradizionale Torneo delle Regioni che in questa 54ª edizione non si svolgerà nella settimana prepasquale (come di consueto) bensì tra l’ultima settimana di maggio e la prima di giugno, in concomitanza con l’Expo 2015.
Uno dei momenti di “svago” per gli atleti presenti al Torneo sarà costituito infatti proprio dalla possibilità di visitare a Milano e dintorni i padiglioni dell’esposizione universale, incentrata su tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche legate agli ogm.
Il Comitato regionale ligure con il presidente Antonio Sonno in testa sarà presente con tutte e sei le classiche rappresentative: Juniores, Allievi e Giovanissimi (calcio a undici maschile), calcio a undici femminile, calcio a cinque maschile e calcio a cinque femminile.
A seguito della riunione organizzativa di coordinamento svoltasi martedì 20 gennaio nella sede di via Dino Col, a partire da martedì 27 gennaio, sul green del “Gambino” di Arenzano, si terrà il primo raduno riservato alla rappresentativa Giovanissimi 2000. I 28 giocatori selezionati provenienti dal territorio ligure di Ponente, sotto l’attenta visione dello staff composto dal dirigente Puggioni e dal mister Manetti, coadiuvato da Zito, disputeranno una partitella a ranghi contrapposti, avendo così la possibilità di mettere in mostra le proprie già ammirate ed indiscusse capacità.
Mercoledì 28 gennaio, nell’impianto “Maggio” di Cogoleto, sarà la rappresentativa Juniores ’96/’97 del duo storico raffigurato dal ct Andreani (con l’inseparabile Rusca di supporto) e dal dg Ferrando ad aprire le danze. Infine martedì 4 febbraio, sempre sul nuovo manto della “bombonera” arenzanese, toccherà agli Allievi ’98 del tandem Bruzzo-Tonelli (con l’assistente Vaccarezza) completare il primo round di raduni da cui dovrebbero scaturire le necessarie iniziali indicazioni circa la composizione delle varie squadre.
Dall’osservatore-collaboratore dei tre team federali (area Savona e Imperia), Felicino Vaniglia, abbiamo raccolto questo prezioso contributo illustrativo a riguardo degli eventi in arrivo. “E’ precisa volontà del Comitato regionale – spiega Vaniglia -, mai come in questa speciale manifestazione lombarda così determinato e ben organizzato, fare una bellissima figura senza peraltro rinunciare a legittimi sogni di gloria. Ci presentiamo pertanto ai nastri di partenza con l’intenzione di arrivare fino in fondo portando più in alto possibile le sorti del calcio ligure giovanile”.
“Terminati questi tre primi raduni ‘zonali’ – prosegue -, come da copione, si procederà nella prosecuzione dello screening e del rodaggio facendo ricorso ad amichevoli di lusso che diranno di che pasta siano fatte le nostre selezioni. Per quanto mi concerne più direttamente non posso nascondere la grande soddisfazione nel veder inclusi nel novero dei nominativi convocati per le diverse categorie un massiccio numero di calciatori provenienti dalle società ponentine a cui fin da adesso rivolgo il mio personale apprezzamento e ringraziamento, sapendo di poter confidare nel loro indispensabile appoggio”.
“Naturalmente il cantiere dei lavori resterà aperto per eventuali gradite nuove entrate che non escludo possano avvenire ancora proprio dal nostro contesto calcistico, da realtà in cui finalmente i giovani dei vivai trovano sempre più spazio all’interno delle prime squadre – conclude Vaniglia -, con somma gioia di quanti da sempre si battono per raggiungere questo traguardo”.