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Portuali Lotta Savona, Cadetti: Matteo Giordanella campione italiano, bronzo per Ambra Campagna

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Savona. Ieri, sabato 31 gennaio, ad Ostia si è svolto il campionato italiano Cadetti stile libero e lotta femminile, primo appuntamento nazionale per l’assegnazione dei titoli italiani

All’evento hanno partecipato 188 atleti in rappresentanza di 57 società. I portabandiera della Portuali Savona Lotta erano tre: Ambra Campagna, Andrea Quintavalle e Matteo Giordanella, accompagnati dal tecnico Daniele Laganaro.

Nello stile femminile, nella categoria 49 kg, Ambra Campagna ha conquistato la medaglia di bronzo. Nella categoria le atlete erano 7. Ambra al primo incontro con Castagnolo della Chiavari Ring ha perso, ma nel match di ripescaggio per il 3°/5° posto l’atleta savonese ha sconfitto nel primo minuto di gara Lesci di Reggio Calabria per superiorità tecnica, 10 a 0.

Nella categoria 52 kg Andrea Quintavalle non è riuscita a salire sul podio. In questo torneo le atlete in corsa erano 8 e Andrea è stata fermata al primo incontro da Di Dio di Catania, che perdendo il successivo match non ha permesso a Quintavalle di essere ripescata.

Nello stile libero Matteo Giordanella ha raggiunto il gradino più alto del podio nei 76 kg, conquistando così il titolo di campione italiano Cadetti stile libero. La categoria era la più numerosa della competizione: gli atleti in gara erano 24 e Matteo, per guadagnarsi la medaglia, ha dovuto affrontare cinque incontri. Giordanella ha vinto per superiorità tecnica sia contro Nardone del club Villanova Roma che contro Dogo dell’Athlon Sassari. Gli altri due match, con Messina della Termini Imerese e Bonanni delle Fiamme Oro Roma, sono stati vinti dal savonese per schiena nella prima ripresa. L’incontro di finale con Svaicari del Borgo Prati Roma ha visto Matteo prevalere al termine di due agguerrite riprese per 9 a 2.

“Il 2015 è iniziato alla grande – dichiara il presidente Piero Carretto, unanime con tutti i tecnici -. I nostri atleti sul tappeto hanno dato tutti il meglio di loro stessi, senza mollare ed affrontando gli incontri con grinta. Questi risultati non devono essere un arrivo ma solo la partenza di un lavoro duro e costante”.


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