Albenga. Si è svolta ieri l’8^ edizione della “Mulatrial del Mare”, manifestazione non agonistica “regina” del panorama delle motocavalcate nazionali.
“Sarà grazie agli scorci di paesaggi che si possono ammirare dalle alture – spiegano i promotori dell’iniziativa e i i ragazzi del Moto Club Albenga – all’organizzazione sempre impeccabile, al tracciato adatto alle capacità di ognuno (dal principiante al più esperto) che questo evento porta sempre qui nella nostra cittadina molti appassionati da ogni dove. Ci sono i nostri vicini piemontesi, lombardi, un bel numero di toscani, ragazzi dal trentino dal veneto, appassionati d’oltralpe giunti in numero considerevole, con stupore troviamo anche molti svizzeri che con gioia han preso parte all’evento”.
I primi motociclisti hanno cominciato a radunarsi già dalla tarda mattinata di sabato, ma è stato solo dalle 9 di domenica che i motori si sono accesi e la manifestazione ha preso il via.
“Non si tratta di una manifestazione agonistica – ricordano gli organizzatori – ma la si può interpretare come un’allegra scampagnata tra amici. Lungo il percorso ci si ferma a chiacchierare, a far foto, ad ammirare il paesaggio. Non c’è nessuna fretta. Si può seguire il percorso contraddistinto con il colore giallo, il più facile, quello verde con alcune difficoltà in più e lunghezza maggiore, o quello blu, molto impegnativo”.
La giornata si è conclusa a sera ormai inoltrata.
“Il bilancio è più che positivo, sia come numeri sia come svolgimento – dicono ancora soddisfatti gli organizzatori – Andando in giro per le pizzerie e ristoranti a salutare gli amici conosciuti poche ore prima, si sentono i commenti dei partecipanti, tutti positivi, tutto fantastico, organizzazione ottima, tutto impeccabile, percorso bellissimo, sentieri puliti bene, tracciatura ottima, paesaggi stupendi, staff ottimo, assistenza lungo il percorso all’altezza della situazione. Non c’è paga migliore per chi da settimane lavora all’evento. La collaborazione e la sintonia di tutte queste persone hanno reso possibile tutto ciò, portando alto il nome di Albenga nel panorama nazionale e riconfermando che lo scettro di ‘regina’ delle mulatrial rimane qui da noi, ad Albenga. Il trialista tipo, rispetta la natura, i luoghi dove passa, le persone che incontra lungo i sentieri, salutando, spegnendo la moto e cedendo il passo, pulendo i sentieri che frequenta”.