Albissola Marina. Tredici punti nelle ultime cinque partite, una media di tutto rispetto, che ha consentito all’Albissola di “mettere la freccia” e insediarsi, in solitaria, al terzo posto della classifica nel campionato di Promozione, girone A… tanto per essere chiari, in piena zona play off.
In riva al Sansobbio, dirigenti e tifosi sono molto soddisfatti di questo favorevole momento, ma nel contempo, soprattutto chi ha responsabilità manageriali, è ben conscio del fatto che i voli pindarici sono da tenere nascosti nel cassetto dei sogni… quelli che “se poi si avverano, tanto meglio”!
Anche se non lo dice “apertis verbis”, è questo il pensiero del Direttore Generale, Aldo Lupi, che – da uomo di sport esperto e navigato – frena gli entusiasmi, seppur non “nascondendosi dietro a un dito”, ma anzi affermando che i risultati non sono frutto del caso, ma ottenuti grazie al lavoro sul campo di mister Repetto ed i suoi giocatori, in perfetta sintonia con gli obiettivi e le scelte societarie.
“In effetti, i fatti stanno dando ragione al nostro operato – inizia – pur tuttavia la strada da percorrere è ancora tanta; siamo ai due terzi del campionato e il gruppo di chi ci sta dietro è folto ed agguerrito (ndr, 5 squadre in 3 punti); siamo in presenza di un torneo molto equilibrato, per cui calma e gesso! Continuiamo a lavorare con questa intensità e vediamo che vento tira… se poi ‘ci sarà da ballare’, vedremo di farlo nei migliori dei modi”.
“La nostra – continua Lupi – è una squadra che utilizza molti giovani, in numero maggiore dei tre richiesti dal regolamento e questo è motivo d’orgoglio per tutti noi, in primis per il presidente Savozzi, oltre che per tutti i tecnici, a partire da mister Repetto, per arrivare al responsabile del settore giovanile, Marcello Acquarone”.
“Nella gara che ci ha consentito il sorpasso dell’Albenga – prosegue – erano contemporaneamente sul rettangolo di gioco tre ’95 (Rebagliati, Calcagno, Bonandin) e tre ’96 (Cosentino, Ferrari e Cela), due dei quali (ndr, Rebagliati e Ferrari) hanno messo la firma sul risultato finale, cosa chiedere di più ?”.
E allora stuzzichiamolo su quanto di buono fatto durante la sessione del mercato di dicembre e cioè il tesseramento di un paio di giocatori, che hanno alzato il livello tecnico della rosa.
“Guerrieri, prelevato dall’Arenzano, è un giocatore dotato di grande talento; Sofia, arrivato dal Cogoleto, è andato a segno già in due occasioni ed entrambi si sono inseriti con facilità nello spogliatoio. Peccato per gli infortuni di Sofia e Orcino, augurandoci tempi di ripresa non troppo lunghi”.
D’obbligo, seppur indirettamente espresso prima, un giudizio sull’operato di Repetto, al primo approccio da mister d’una prima squadra.
“Buon allenatore! Ha operato a lungo nei settori giovanili, per cui ne traggono vantaggio i tanti i teenager in rosa. E’ buono anche il feeling con i giocatori più anziani, del resto i risultati positivi, da sempre, aiutano a lavorare in armonia e serenità”.
E domenica prossima ? Che succede sul campo del Cogoleto, penultimo in classifica ed arrabbiato per la vittoria sfumata a Borzoli in pieno recupero ?
“Si tratta di una gara da affrontare con la massima concentrazione; nel match d’andata, al ‘Faraggiana’, si sono visti tanti goal (ndr, 3-3). Adesso i granata cercano punti salvezza, per cui siamo a conoscenza delle difficoltà che incontreremo, non di meno siamo consapevoli che una vittoria attesterebbe la veridicità delle nostre aspirazioni”.