Savona. La Carisa sbaglia la prima partita del 2014 e non riesce a conquistare i tre punti contro la Canottieri Napoli.
Finisce 11 a 9 con i ragazzi di Angelini che, solo nel finale, quando la partita era già decisa, trova l’orgoglio per far soffrire, anche se per pochi secondi, i napoletani. Super star il napoletano Brguljan autore, alla fine, di sette marcature.
All’andata – era il 5 ottobre – la partita si decise, tra le polemiche, a favore dei napoletani che sconfissero i ragazzi di Angelini, all’esordio da “head coach” con un solo gol di scarto e qualche decisione arbitrale discutibile.
Un girone di ritorno dopo, le due squadre arrivavano alla partita della “Zanelli” con i padroni di casa avanti di due punti in classifica sui rivali di giornata.
La partita, nella prima frazione, parte con le due squadre che nuotano bene. La prima rete del 2014 porta la firma di Lorenzo Bianco.
La Canottieri reagisce subito e ribalta il risultato chiudendo i primi otto minuti di gioco col parziale di 2 a 1 grazie alle reti di Brguljan e Primorac.
A 35’’ dalla fine del tempo, Alberto Angelini prova a scuotere i suoi con un timeout di fuoco.
La sfuriata del tecnico savonese sembra non ottenere l’esito sperato visto che, subito in avvio del secondo tempo, la Canottieri trova la terza rete con Velotto che approfitta ancora una volta della superiorità numerica per portar a tre le reti ospiti.
La Rari non trova il bandolo della matassa e non riesce a perforare la porta di Vassallo con la Canottieri che ha gioco facilmente, al contrario, a trovare con regolarità la porta e ad allungare.
Sale sugli scudi Brguljan che, prima trasforma il penalty del 4 – 1 e poi trova la terza rete della propria partita con la complicità di Antona portando i ragazzi di Zizza sul 5 – 1.
Il portiere savonese, dopo pochi secondi, viene richiamato in panca da Angelini che mette in acqua l’americano Napleton.
Cambia poco, però, perché la Carisa non riesce a sbloccarsi in avanti e trova solo la rete del 2 a 5 con Luca Damonte che prova a suonare la carica.
La terza frazione inizia come il primo tempo: segna la Rari con un gran gol di Deserti, risponde la Canottieri con un super Brguljan.
È solo un fuoco di paglia perché il terzo tempo non consegna ai tifosi grandi emozioni fino ai secondi finali quando Elez e Primorac fissano il risultato sul parziale di 7 a 4.
La Carisa sembra arrendersi in avvio quando consente a Brguljan di realizzare la quinta rete personale. Ma Elez non vuole arrendersi e trova subito la marcatura che riporta a – 3 i savonesi.
La Rari prova a crederci e Fiorentini dà fiato alle speranze trovando, quando mancano 6’11’ alla fine, la rete del momentaneo 6 a 8.
Ma è solo un lampo nel buio perché in pochi secondi Brguljan e Primorac trovano l’allungo definitivo. Nel finale Damonte, Alesiani e Deserti rendono solo meno pesante la sconfitta per la Carisa Savona.
Il tabellino
Carisa Rari Nantes Savona – Canottieri Napoli: 11 – 9 (1 – 2; 1 – 3; 2 – 2; 4 – 5)
Carisa R.N. Savona: Antona, Alesiani, Damonte, Grosso, L. Bianco, Agostini, Fiorentini, Fulcheris, G. Bianco, Elez, Mistrangelo, Deserti, Napleton. Coach. Alberto Angelini
Canottieri Napoli: Lanzetta, Buonocore, Campopiano, Borrelli, Brguljan, Morelli, Ronga, Primorac, Parisi, Velotto, Baraldi, Esposito, Vassallo. Coach: Paolo Zizza.
Arbitri: Lo Dico Giovanni di Capaci e Scappini Stefano di Santa Marinella