Savona. Si terrà lunedì 3 marzo alle ore 21,00, presso il teatro Chiabrera, la presentazione ufficiale della tappa savonese del 97° Giro d’Italia. Si tratta in dettaglio dell’undicesima tappa del Giro, la Collecchio-Savona, che tra l’altro è anche la tappa più lunga di tutta l’edizione 2014 essendo lunga 249 chilometri, ed è anche l’unica presenza del Giro in Liguria. La presentazione, aperta alla cittadinanza, vedrà nel teatro Chiabrera la realizzazione di un vero e proprio spettacolo ad ingresso libero, sotto la conduzione di Gabriele Gentile.
La serata ha davvero un significato particolare: sono difatti passati ben 23 anni dall’ultimo arrivo di tappa del Giro d’Italia a Savona. Afferma Enzo Grenno, presidente dell’associazione Onlus “Chicchi di Riso” che guiderà il comitato di tappa: “Questo arrivo è un evento di rilievo internazionale ma è anche e soprattutto una serata dedicata a Savona dai savonesi, per questo abbiamo deciso di coinvolgere artisti e personalità della nostra città, oltre che una serie di ospiti prestigiosi del mondo ciclistico e non, che verranno a celebrare la presentazione della tappa”.
“L’arrivo di tappa a Savona è frutto dell’impegno dell’amministrazione comunale, grazie alla volontà del Sindaco Federico Berruti e al lavoro degli uffici e dei diversi assessorati coinvolti per seguirne tutti gli aspetti, dalla viabilità agli aspetti organizzativi e sportivi, dalle manifestazioni collaterali all’aspetto promozionale, culturale e turistico per la città, con l’obiettivo di ripetere il successo dell’evento nel 2012 quando Savona era stata sede di partenza di tappa”, dicono dal Comune.
Sottolinea ancora Enzo Grenno: “Quando ho stilato e presentato a Rcs il percorso all’interno del territorio savonese io stesso avevo dei timori sulla sua accettazione per il semplice fatto che era un tipo di snodo su un finale di tappa inusuale per un giro d’Italia per lunghezza e per numero e interesse dei luoghi attraversati. Ma ho sottoposto all’attenzione di Rcs un percorso tematico e storico, partendo dalle valenze turistiche di Varazze alla tradizione ciclistica di Celle Ligure e della famiglia Olmo, dalla storia della ceramica ad Albisola alla storia di Savona e del suo porto con il passaggio dalla Torretta, giungendo al Santuario con la spiritualità e il ricordo della visita papale, per salire al Naso di Gatto e poi toccare Montenotte con i riferimenti alla battaglia napoleonica, ed ancora Altare con il Museo del vetro, il ritorno a Savona ripercorrendo le zone più caratteristiche transitando anche sotto la fortezza del Priamar”.
E proprio sulla fortezza del Priamar andrà ad alloggiare il quartier tappa (stampa, organizzazione e direzione corsa) per l’intera giornata di mercoledì 21 maggio, mentre invece si comunicherà in seguito la location dell’Open Village in città, che sarà aperto al pubblico sempre nella giornata del 21 maggio, in questo evento “rosa” che porterà a Savona migliaia di spettatori.