Albisola Superiore. Dall’impianto indoor di Nizza, dove domenica sono andati in scena i campionati regionali della Costa Azzurra, arriva il quarto minimo in poco meno di un mese per Alberto Cavallo. Dopo aver conquistato il pass negli ostacoli, nella staffetta 4×200 e nel pentathlon, Alberto stacca il biglietto pure nella velocità piana, correndo i 50 metri in un ottimo 6″25, molto al di sotto del limite richiesto, facendo anche segnare il nuovo record societario Under 18 e Under 20.
Nella stessa gara Alex Gaeta fa segnare 6″71, Nicola Antonelli 6″88, Francesco Basadonne 6″93 (p.b.) e Marco Carofiglio 6″99 (p.b.). Quest’ultimo gareggia anche nella prova dei 400 metri (all’aperto) chiudendo in 57″88, vincendo la propria batteria in rimonta sugli avversari.
Marco Scannavino, invece, tenta l’assalto al personale nell’asta ma si deve accontentare di 2,60 metri. Bene, dalle pedane esterne dei lanci lunghi, Guglielmo Tortarolo nel giavellotto, alla prima con l’attrezzo di categoria dopo l’esordio assoluto di domenica scorsa a Genova con l’800 grammi: 33 metri e spiccioli per lui. Nel peso 5 kg bene Simone Peluffo che lancia a 9,21 metri (p.b.), ripetendosi poi nel disco 1,5 kg con la misura di 23,50 metri.
In campo femminile copertina sfortunata per Violante Surano, che nella doppia prova sui 50hs (batterie e finale) chiude in 8″29 per due volte, sfiorando il minimo di soli 5 centesimi, tempo che comunque le vale il nuovo personale. Violante corre anche i 50 metri dove fa segnare 7″46. I 50 metri vedono pure Elisa Pericle andare vicinissima al minimo: non ancora al meglio della condizione chiude in 7″21, a 7 centesimi dal minimo e con la consapevolezza di essere ormai sulla via del ritorno ai suoi livelli.
Un pelo al di sopra della volta precedente è il tempo fatto segnare de Elisa Becce: un mese fa nello stesso impianto aveva corso in 7″15, ad un solo centesimo dal minimo, mentre questa volta non riesce ad andare oltre il 7″26. Personale invece per Melissa Lenti, che chiude la sua prova in 7″36 con qualche rimpianto per un’uscita dai blocchi un po’ troppo “avventata”. Esordio sulla distanza per Teresa Debernardi che stoppa il crono a 8″06. Nell’alto conferme per Matilde Ferrando, che consolida l’1,45 già saltato un mese fa arrendendosi poi a un piccolo problema ad un piede nei salti a 1,50.
Al palaindoor di Genova invece c’è Gabriele Scarrone, che prova l’ultimo assalto al minimo sui 60 metri: per lui purtroppo “solo” 7″59 in batteria e 7″71 in finale. Nonostante questo Gabriele bissa praticamente il tempo di domenica scorsa sui 400 metri, chiudendo in 53″62.
In una domenica ricchissima di appuntamenti al coperto vanno comunque in scena i campionati regionali giovanili individuali di cross, quest’anno sul percorso del parco di Arenzano: l’unico rappresentante biancazzurro dell’Alba Docilia è Oliver Duke, che nella gara dei 2,5 km categoria Cadetti giunge 14° al traguardo.
Il prossimo weekend si preannuncia di nuovo intensissimo: sabato gli Assoluti impegnati al palaindoor di Genova, domenica i marciatori per il tradizionale appuntamento con il “Trofeo Frigerio” e i Ragazzi e Cadetti che finalmente esordiscono nelle gare indoor.