Plodio. Il Cengio sbanca il comunale di Plodio, imponendosi per 2-1 nel derby salvezza. La classifica di entrambe le squadre è deficitaria, per cui le compagini valbormidesi dovranno rimboccarsi le maniche, lavorare sodo per dare continuità ai risultati, sperando altresì in qualche risultato sfavorevole per le squadre che le sopravanzano.
Il Cengio ha vinto meritatamente, interpretando meglio la gara, con una condotta attenta e cinica nelle occasioni che hanno fruttato il doppio vantaggio, prima con Stefan Marian e poi con l’ex plodiese Alessandro Di Salvo, ma i locali del presidente Dante Olivieri hanno giocato una partita priva della determinazione che serve in un derby valbormidese.
Tra i biancoblù da segnalare la buona gara dell’attaccante Mirko Siri, autore della rete segnata a tempo quasi scaduto.
A fine gara abbiamo sentito il parere di Davide Bossolino (Plodio) e Marco Siri (Cengio), entrambi fermi ai box per infortunio.
“La gara odierna rappresenta per noi un passo indietro – afferma Bossolino – dobbiamo cambiare passo e mentalità, se vogliamo salvarci. Per centrare almeno l’obiettivo play out, il campo di Plodio deve diventare tabù per gli avversari”.
Marco Siri, anche lui ex biancoblù, è contento per i tre punti: “Finalmente abbiamo riassaporato il gusto della vittoria, che vale tanto perché ottenuta contro una rivale diretta e poi un derby, anche se tra squadre ridimensionate, è sempre piacevole aggiudicarselo”, ma immediatamente tira il freno a mano : ” Siamo sempre ultimi, non dimentichiamolo, gioiamo, ma la strada è ancora lunga, per cui piedi a terra ed intensifichiamo il lavoro durante la settimana”.
Claudio Nucci