Savona. Una laurea in medicina potrebbe servire al duo tecnico del Savona più delle proprie conoscenze tecnico – tattiche vista la serie incredibile di infortuni che hanno costellato la stagione biancoblù.
Sicuramente anche qualche gesto per allontanare la malasorte potrebbe essere di aiuto ma, Corda e Mattu, invece, proveranno ad affidarsi proprio al loro know – how tecnico tattico.
I due allenatori dovranno “inventarsi” qualche mossa azzeccata per annientare gli effetti delle assenze.
Contro la Carrarese – ore 14,30 al “Bacigalupo” – mancheranno, oltre agli squalificati Marchetti e Gentile, gli infortunati Cattaneo e Carta.
A loro si aggiunge il forfait di Altobello, costretto lontano da Savona per il lutto familiare che lo ha colpito nei giorni scorsi.
Siamo contati ma giochiamo in casa e vogliamo vincere. altronde, Pani e Simoncelli.
La formazione? Top segret come anche il modulo che utilizzeremo”, conclude il vice di Corda.
Al “Bacigalupo” arriva una squadra che non ricorda nemmeno da lontano la formazione affrontata e battuta un girone fa: “Loro arriveranno qui per prendersi la rivincita dopo l’andata. La sconfitta con noi portò al cambio in panchina”, disquisisce Mattu.
“Remondina ha dato un cambio di marcia alla sua squadra. La Carrarese è pericolosa con gente come Calderoni, in porta, e Gorzegno. Come leggo sui siti e sui blog sono intenzionati a venire qui per vincere ma noi, in casa nostra, vogliamo fare altrettanto”.
Per vincere, sarà fondamentale il ritorno al gol delle punte. Nelle ultime tre partite, infatti, hanno trovato la porta solo due difensori, Marconi e Maccarrone, con le ultime due marcature degli attaccanti che risalgono alla sfortunata partita di Como quando Sarao e Cesarini realizzarono le due inutili reti.
E proprio Alessandro Cesarini sarà l’osservato speciale. All’andata, l’attaccante spezzino fu bersaglio dai tifosi avversari e anche in campo fu oggetto di una “attenta” marcatura.
“Speriamo che l’arbitro tuteli Cesarini – ammette Mattu – All’andata fu vittima di gioco duro e di minacce. Le punte non segnano da un po’? Non sono in calo loro ma, negli ultimi turni abbiamo giocato con formazioni più attente. A Reggio, Francesco Virdis si è trovato a lottare contro cinque difensori”.
I tifosi biancoblù sognano, però, di poter festeggiare come all’andata quando Cesarini “volò” sotto la curva: “Per me può volare chiunque, anche Aresti”, dice sorridendo il giovane allenatore savonese all’ottava partita da solo a bordo campo.
La partita con la Carrarese potrebbe avere un peso incredibile nella corsa verso i play off. Oltre al match del “Bacigalupo”, infatti, i tifosi terranno sott’occhio le notizie in arrivo dal campo del FeralpiSalò, impegnato con l’Entella, e da quello del Sudtirol, a domicilio con il Vicenza.
“Dobbiamo approfittare, senza dubbio, del calendario. Domani non sarà facile per nessuno – ammette Mattu – Non solo FeralpiSalò e Sudtirol avranno la vita dura. Anche il Venezia a Reggio Emilia e il Como a Busto Arsizio dovranno sudare”.
Una partita da vincere ad ogni costo prima di “riconsegnare”, con una media da favola - per ora 5 vittoria, 1 pareggio ed 1 sconfitta – la panchina al “legittimo” proprietario: “Credo di avere delle ottime statistiche mava Venezia torna il top player del Savona: Ninni Corda”, chiosa Mattu.