Savona. Ci sono punti che valgono una stagione. Quello ottenuto dal Savona a capo di una partita dura, sofferta potrebbe valere l’accesso ai play off per i biancoblù.
E, il Savona, almeno per una volta deve ringraziare anche i “cugini” dell’Entella che battendo (2 a 1) il FeralpiSalò consentono ai biancoblù di allungare sulla decima posizione.
Ora la distanza sulla prima posizione che esclude dagli spareggi è di 7 punti.
Le premesse della vigilia erano tutt’altro che positive. Anzi, l’allarme era totale con mister Corda e Mattu che avevano solo potuto fare la conta dei disponibili.
Decimata la difesa dalle assenze, per motivi vari, di Marchetti, Altobello e Carta; il duo di allenatori deve rinunciare anche a Gentile e Cattaneo a centrocampo. Maccarrone, match winner nel posticipo di Reggio, parte dalla panchina in non perfette condizioni fisiche.
Una situazione a dir poco pesante in un momento decisivo della stagione. Gli allenatori, però, non si spaventano e si trasformano in “maghi” della panchina.
Dopo aver abbandonato il classico 4 – 4 – 2 a Reggio, Corda e Mattu confermano lo schieramento visto al “Mapei Stadium” con tre centrali a protezione di Simone Aresti.
Gli allenatori biancoblù chiedono a Simoncelli e Marras di inventarsi esterni di difesa con Quintavalla, Marconi e Giuliatto chiamati a fare i tre centrali; a centrocampo ai “soliti” Agazzi e Demartis si aggiunge il recuperato Pani con Cesarini a fare coppia con Virdis in attacco.
La partita per 20’ langue con la Carrarese arroccata in difesa e il Savona in difficoltà ad attaccare la retroguardia toscana.
Al 23’ la prima azione pericolosa è di marca biancoblù con Marconi che si inserisce ottimamente sulla punizione calciata come al solito da Demartis: Calderoni si salva e la retroguardia libera.
Il Savona prova ad alzare il ritmo ma è impreciso nelle ripartenze e consente agli ospiti di mettere la testa fuori dalla propria metà campo.
Anzi, alla mezzora Mancuso potrebbe incredibilmente portare in vantaggio la propria squadra ma la traversa dice no all’inzuccata del numero undici granata.
Passa solo 1’ e Mancuso si ripete ma questa volta Aresti è bravo a salvare la propria porta.
Il Savona sembra scosso e prova a rendersi pericoloso ma ci riesce solo sugli sviluppi dei calci piazzati. Al 34’ Simoncelli si districa bene su una palla che balla al limite dell’area, prova il cross ma la retroguardia ospite devia in calcio d’angolo. Sul corner Cesarini stacca di testa solo soletto ma la palla esce incredibilmente a lato di Calderoni.
La regola aurea del gol sbagliato, gol subito questa volta diventa realtà.
Al 40’ Pani atterra un avversario poco dopo il cerchio del centrocampo. La Carrarese batte al meglio il calcio piazzato che arriva a Brondi bravissimo a mettere in moto Cellini che al volo calcia alle spalle di Aresti.
Prima del riposo il Savona non va oltre un tiro alle stelle di Demartis.
In avvio di ripresa, Mattu cambia: fuori Simoncelli, dentro Sarao con Cesarini chesi sposta sull’out sinistro.
I biancoblù provano a scuotersi ma sono gli ospiti a tagliare con facilità la difesa dei savonesi e al 55’ i padroni di casa devono affidarsi, come spesso succede, al neo portiere del Chievo per evitare il peggio quando Mancuso si presenta in area.
La lunga lista di infortuni dei biancoblù si allunga al 60’ quando Pani è costretto ad uscire in barella; al suo posto entra Grandolfo.
La partita diventa un assalto a “Forte Apache” con tutto il Savona costretto a lasciare ampie praterie agli avversari in cerca di un pareggio che varrebbe oro.
I minuti passano ma la Carrarese non concede occasioni al Savona che prova a buttare il cuore oltre l’ostacolo.
All’83’ arriva il “premio” ai sacrifici del Savona quando Virdis è atterrato in area da Vannucci: il direttore di gara decreta il penalty. Sul dischetto si presenta lo stesso numero undici biancoblù che realizza spiazzando Calderoni.
È il ritorno al gol per il bomber sardo che non trovava la via della porta dal 26 gennaio quando costrinse la Pro Vercelli al pareggio.
Il tabellino
Savona – Carrarese: 1 – 1
Reti: 41’ Cellini, 84’ Virdis (rig.)
Savona: Aresti, Simoncelli (51’ Sarao), Marras (82’ Maccarrone) Quintavalla, Marconi, Giuliatto, Demartis, Agazzi, Pani (60’ Grandolfo), Cesarini, Virdis. A disp. Boerchio, Cannoni, La Rosa, Nucera. All. Giovanni Mattu (Corda – squalificato)
Carrarese: Calderoni, Videtta, Vannucci, Castagnetti, Sbraga, Teso, Brondi, Dettori, Cellini (85’ Belcastro), Gherardi (57’ Gorzegno), Mancuso (72’ Ademi). A disp. Di Vincenzo, Trocar, Geroni, Pescatore. A disp. Gianmarco Remondina.
Arbitri: Luca Cadeo di Este (Francesco Semperboni e Marco Bresmes di Bergamo)
Note. Angoli (3 – 2). Ammoniti: Simoncelli (S), Marconi (S); Castagnetti (C), Videtta (C), Dettoni (C), Sbraga (C), Vannucci (C), Teso (C). Recupero: 1’ (p.t.); 4’ (s.t.)