Savona. Cinque giornate per concretizzare i propri sogni e obiettivi.
Dopo la venticinquesima giornata del massimo campionato dilettantistico regionale, cominciano a delinearsi le squadre che saranno chiamate allo sprint di primavera e quelle che, loro malgrado, potranno cominciare a programmare il proprio futuro.
E, in vetta, a sorpresa o quasi, si rianima la lotta per la promozione diretta in Serie D.
Sul campo della capolista, una Fezzanese garibaldina costringe il Magra Azzurri ad un inatteso pareggio a reti inviolate e ferma, momentaneamente, la corsa sicura verso il campionato superiore.
Il percorso, finora, del Magra Azzurri rimane di tutto rispetto e se, a 450’ dalla fine, il campionato non è chiuso il merito è tutto dell’Argentina.
I taggiaschi di mister Riolfo, infatti, nonostante l’andatura da record della leader, non hanno mai mollato e, dopo la squillante vittoria (5 a 0) sul campo del Cogoleto, vedono il primato a soli tre punti. Sugli scudi, al “Maggio” di Cogoleto, Castagna autore di una tripletta decisiva.
Se la lotta promozione si rianima, alle spalle delle due corazzate, il campionato per il vertice è chiuso virtualmente. Il Football Genova di Maisano (4 a 1) al “Levratto” nell’anticipo sembra lanciato verso il terzo posto con le altre big in fase di dismissione.
Bisogna scendere nelle zone basse della graduatoria per trovare una situazione da finale thrilling con almeno nove squadre che non possono dirsi già salve.
Tra le savonesi, escluso il Finale di Buttu già al riparo da sorprese e senza grossi obiettivi che cede al “Borel” (2 a 1) con la Sammargheritese (doppietta di Fontana per gli ospiti, di Ferrara la rete dei padroni di casa), le altre squadre della provincia arrancano ma non ammainano bandiera bianca.
Nessuna intenzione di mollare la presa in casa Cairese. La squadra di mister Giribone si presentava al via della venticinquesima con il suo futuro nelle proprie mani visto che, qualora il campionato fosse finito a meno sei giornate dal termine, i valbormidesi sarebbero stati salvi.
Stessa situazione anche alla fine della giornata odierna con Solari e company che si accontentano dello 0 a 0 sul terreno di gioco del Ligorna.
Per i valbormidesi, un punto prezioso visto che anche Casarza Ligure – Imperia (1 a 1) e Vallesturla 1970 – Rivasamba H.C.A terminano in parità lasciando invariate le posizioni in classifica.
Peggiora, invece, la situazione della Veloce. Battuti nell’anticipo (1 – 4) al “Levratto”, infatti, i granata sono raggiunti dal Real Valdivara e scivolano all’ultimo posto che potrebbe, qualora fosse confermato tra cinque giornate, condannare i savonesi alla retrocessione immediata.
Per fortuna del sodalizio granata, la Sestrese costringe al pari (2 a 2) il Real Valdivara scongiurando il sorpasso.
Ora la Veloce deve accelerare sia in campo che fuori. Domani, la dirigenza deciderà che fare delle dimissioni di Riccardo Quintavalle.
Il direttivo savonese dovrà decidere se continuare con l’allenatore – giocatore o scegliere altre strade per evitare di tornare, mestamente, in Promozione dopo l’era Pusceddu – Levo che aveva portata i savonesi in posizioni di classifica ma viste prime nella ultracentenaria storia del club.