Savona. Era un esame di laurea e la capolista Pallare lo supera a pieni voti.
Al “Riva”, i valbormidesi si confermano i più forti del girone battendo con un secco 3 a 0 l’Albenga di mister Sardo.
Per gli ingauni, però, non si tratta di un colpo ferale per le speranze di salire in promozione.
La squadra bianconera, nonostante la sconfitta, non ha demeritato contro la capolista e può, a buon diritto, sperare di raggiungere il sogno attraverso gli spareggi promozione.
Le reti decisive che consentono al Pallare di volare a +6 sulla seconda portano la firma di Di Mare, Ferrotti e Zela.
Se il Pallare vola, rallentano le altre inseguitrici. Perde e resta a 48 punti il Legino. I savonesi vengono sconfitti (2 a 1) dal Santo Stefano e sono raggiunti in terza posizione dall’Andora.
La squadra di mister Pisano, però, ne approfitta solo in parte. Gli andoresi, infatti, vengono bloccati sul pareggio (2 a 2) in casa della Baia Alassio.
Salvo terremoti, quindi, con il Pallare lanciato verso la promozione, saranno Albenga, Legino ed Andora a giocarsi le posizioni migliori nella griglia dei play off.
E, proprio in chiave spareggi, torna a sperare il Pietra Ligure. I ragazzi di mister Ferraro, infatti, conquistano una vittoria (4 a 3) ricca di reti ed emozioni.
Ora, a quattro giornate dal termine, il quinto e ultimo posto valido per l’accesso agli spareggi dista “solo” 4 lunghezze occupato dal Don Bosco Valle Intemelia fermato sullo 0 a o dal Bordighera.
In zona salvezza, vittoria importante del Mallare sul campo del Camporosso e della Golfodianese (4 a 0) con la Matuziana Sanremo.
Nell’anticipo, infine, il Celle aveva avuto la meglio (2 a 1) sul Millesimo portando a quattro le vittorie nelle ultime cinque giornate.