Savona. La Priamar non ha “pietà” e batte nettamente (15 a 4) il Molassana condannando i genovesi alla retrocessione.
Chi poteva solo dubitare che la squadra savonese desse il massimo magari già soddisfatta degli obiettivi stagionali raggiunti, viene ampiamente smentita dalla squadra di mister Carlini.
Al “PalaQuiliano”, per la squadra savonese era l’ultima esibizione casalinga prima della chiusura del campionato sul campo del San Lorenzo e Core e company danno l’arrivederci ai propri tifosi nel migliore dei modi.
La Priamar parte forte e, pronti via, si porta sul 5 a 0.
Trascinati proprio della sorpresa stagionale Fabio Core (2 gol nello sprint iniziale), i rossoblù trovano la via del gol con facilità e vanno a segno anche Brezza (2 reti) e Pensa.
Realizzata la prima cinquina, i savonesi continuano a macinare gioco e chiudono la prima frazione di gioco con un’altra cinquina: Core, Ferraro, Riviello, ancora Core e Cafferini.
All’inizio del secondo tempo si parte con un risultato (10 a 0) pesantissimo per il Molassana rassegnato, ormai, a dover ripartire dalla serie inferiore. Nella ripresa il ritmo cala e vanno a segno, per i padroni di casa Ferraro, Cafferini (2), Riviello e Fabio Core che, con la doppietta della seconda frazione, chiude la partita con una cinquina complessiva da brividi.
Con i tre punti conquistati con il Molassana, per la Priamar arriva la 12esima vittoria in 17 partite: uno score notevole su cui costruire la prossima stagione.