Vado Ligure. La Pallacanestro Vado si congeda dal suo pubblico battendo di misura l’A.B. Sestri nella sfida per la terzultima posizione.
La squadra genovese, che da alcune giornate schiera il 2,10 Davide Varrone, peraltro ben contrastato dai giocatori di casa, è stata battuta 61 a 59.
La partita non è stata di alto livello tecnico, ma è risultata appassionante per l’alternarsi delle squadre al comando per tutto l’incontro. Vado avrebbe forse potuto chiudere prima, ma troppi errori nei tiri liberi han fatto sì che il canestro decisivo arrivasse a soli 4 secondi dal termine.
Nel primo parziale i biancorossi trovano difficoltà ad andare a canestro, sbagliando anche alcuni facili contropiede, ed i genovesi prendono un leggero vantaggio. Dal secondo quarto Vallefuoco e Cavallaro spingono avanti Vado, che nel finale però si fa recuperare subendo anche per disattenzione una tripla sulla sirena.
Dopo l’intervallo l’inerzia della partita cambia, con Sestri che riesce a raggiungere un vantaggio massimo di 7 punti; i locali riescono però a reagire e a concludere la terza frazione avanti di 2 punti grazie ad una tripla di Benzo.
Nell’ultimo parziale Vado non riesce mai a dare il break decisivo, sbagliando gran parte dei tiri liberi assegnati dalla coppia arbitrale, spesso contestata dai genovesi. Si arriva così sul 59 pari con una dozzina di secondi a disposizione dei vadesi, ma a 4 secondi dalla sirena Markus dal limite infila il canestro decisivo. Sestri non riesce a replicare nell’ultimo possesso.
Nel prossimo turno Vado chiuderà il campionato con la difficile trasferta in casa del Red Basket Ovada, domenica 6 aprile alle ore 18,30.
Il tabellino:
Pallacanestro Vado – A.B. Sestri 61-59
(Parziali: 8-12; 29-28; 43-41)
Pallacanestro Vado: La Rocca 2, Vigliola, Cavallaro 17, Longagna 7, Vallefuoco 18, Odetto, Ghiga, Missoni, Benzo 10, Markus 7. All. Benzo e Dagliano.
A.B. Sestri: Falappi 2, Zenobio 15, Pestarino 14, Valdata 8, Varrone 13, Renzone, Boschetti 5, Vajra 2, Fantoni. All. Taverna
Arbitri: Luca Rezzoagli (Rapallo) e Davide Vicari (Imperia).