Savona. Una stagione da incorniciare, una stagiona da 8 in pagella! Partita in sordina, la Priamar Futsal ha trovato un ritmo da grande squadra.
Un campionato – quello di serie C – disputato da unica squadra savonese e chiuso alle spalle delle corazzate del girone.
Non poteva forse chiedere di più il sodalizio savonese. Un giusto mix di giocatori giovani, alle prime armi e “campioni” esperti.
Tempo, quindi, di bilanci e di pagelle. Abbiamo dato a Alessio Mantelli, dirigente della Priamar il compito di dare i voti ai suoi giocatori.
Ecco cosa ne è venuto fuori.
Bugna Mario (9): una saracinesca, fargli goal per gli avversari è stata veramente dura.
Brezza Giulio (8): partito leggermente dietro nelle gerarchie iniziali, non si è abbattuto e, anzi, ha dato un contributo fondamentale alla squadra diventando un punto fermo.
Giannecchini Gabriele (7+): una vita da mediano – diceva Ligabue – e per lui vale la stessa cosa. Dopo una vita da portiere, lui si è voluto giocare le sue carte come giocatore di movimento e ed è andato oltre le previsioni più rosee.
Ferraro Luca (7): Capitano dal minutaggio un po’ inferiore rispetto alle scorse stagioni; non molla e all’ultima partita in casa segna anche una pregevole doppietta.
Cafferini Mattia (7): è mancato per quasi tutta la stagione ma fa in tempo a rientrare e a lasciare il segno con 4 reti in due partite.
Monofilo Alessandro (7): Il solito “Momo” tanto movimento e grinta ma quella casella con zero reti grida vendetta per le sue potenzialità.
Giammusso Chicco (9.5): Di lui si può solo parlar bene. Trascina la squadra sempre ed è fondamentale per tutti e due le fasi di gioco, la ciliegina sono le molte reti segnate: INDISPENSABILE.
Core Fabio (10) : Il 10 pieno se lo merita lui. Alla prima esperienza e per come gioca segna e fa segnare, farebbe le fortune di molte squadre di categoria superiore ma, per fortuna, lo abbiamo noi.
Lilli Gabriele (9): Ottima la stagione anche di Gabriele; gran pivot, dall’ottimo fiuto del goal e molto generoso anche in copertura.
Riviello (8,5): Potenzialmente forse uno dei più forti nel suo ruolo, imprevedibile con le sue finte dove non sai mai dove andrà, diventasse un po’ più cinico.
Panigo (8.5): Chapeau! Ha la voglia di un ragazzino pur non essendolo più; determinante come pochi in certe partite dove da solo ti fa vincere e il suo curriculum parla per lui con 150 goal in tre stagioni.
Mastracci Angelo (7) : Forse avrebbe meritato più spazio per spirito di abnegazione e disciplina tattica, le cose sono andate diversamente ma non si è mai abbattuto.
Pollero Daniele (7) : Lui fa il dodici ma siamo sicuri che sarebbe un ottimo uno per molte altre squadre, quest’anno si è trovato di fronte Mario e lo spazio è stato limitato, ma quando è stato chiamato in causa non ha mai tradito.
Pensa Matteo (9.5): Un grande leader in campo e fuori; non molla mai, carica la squadra, dirige la difesa e mette toppe qua e là, in campo e fuori, grande giocatore ma soprattutto grande uomo.
MR Carlini (8): Ottima stagione la sua, finalmente aveva una bella macchina da guidare ma prima ha dovuto assemblarla facendo un gran lavoro.