Savona. In sala stampa mister Corda si presenta con le sue “donne”, le due figlie che vanno davanti al microfono con il papà allenatore.
È egli stesso a spiegare il motivo: “In un momento un po’ così, giusto che stiano vicine a me – dichiara l’allenatore che, poi, passa alla disamina della partita – Avremmo meritato di vincere con 3 o 4 gol di scarto. L’arbitro, poi, ha espulso Demartis e non ci ha dato un rigore.
Va bene così perché abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno, nemmeno alla capolista. L’errore di Aresti? La prima della storia”.
E, in effetti, se Virdis, in chiusura di primo tempo, avesse trovato la terza rete, probabilmente la partita avrebbe preso una piega diversa.
“Play off raggiunti? Certo, non appena avremmo fatto il punto che ci manca.
Meritavamo di vincere; ci hanno fatto i complimenti anche Prina e Gozzi”, dice con orgoglio il tecnico savonese.
E l’orgoglio del tecnico è ancora più chiaro quando è egli stesso a proclamarlo: “Sono fiero di questo gruppo – esordisce – e tutti devono esserlo. Ora passeremo una Pasqua serena e, poi, ricominceremo a lavorare. L’ammonizione di Aresti? Non ci stava”, chiude l’allenatore.