Savona. Una salvezza val bene una messa. O, almeno, un pellegrinaggio.
L’aveva promesso e ha mantenuto fede al “voto” fatto. Fulvio Berruti, dirigente della Veloce calcio, accompagnato dal presidente del sodalizio granata, Pistone, ha onorato la promessa fatta e si è recato al Santuario della Madonna della Misericordia.
Il giorno dopo la permanenza in Eccellenza conquistata con una splendida rimonta culminata con la vittoria a Cogoleto, il dirigente savonese è salito al Santuario caro ai savonesi per “sciogliere” la promessa fatta quando la sua squadra sembrava essere condannata alla retrocessione in Promozione.
E, in effetti, il mantenimento della categoria rappresenta per i granata un vero e proprio miracolo. Sportivo si intende.
A poche giornate dalla fine, infatti, Galiano e soci sembravano spacciati; già conquistare il play out sembrava improbo, figurarsi ipotizzare la salvezza.
Il merito maggiore è sicuramente da ascrivere a mister Gamberucci arrivato in corsa quando la società aveva deciso di allontanare mister Quintavalle.
Miracolo sportivo o aiuto divino conta poco in casa granata. Ora bisogna programmare il futuro che sarà, ancora una volta, in Eccellenza.