Savona. “Abbiamo rispettato gli obiettivi. Siamo partiti col voler formare un team di allenatori e quest’anno lo abbiamo consolidato di più. Grazie all’unione dello staff e delle atlete, che hanno anche cambiato atteggiamento nei confronti dell’approccio al lavoro, siamo riusciti a rispettare i programmi”.
Con queste parole rilasciate al sito ufficiale della Federazione Nuoto, il commissario tecnico, la savonese Patrizia Giallombardo commenta lo splendido esito dell’europeo di nuoto sincronizzato che si è concluso nella giornata di domenica con una medaglia che lascia ben sperare per il futuro azzurro.
“L’unico rammarico di questi Europei – continua il CT azzurro a www.federnuoto.it – riguarda le votazioni ricevute nella squadra tecnica e nel duo tecnico. A proposito, ho preparato una relazione documentata con video e fotografie da presentare alla commissione LEN. Questo non in tono polemico ma per una mia crescita professionale; vorrei capire, infatti, i metodi con i quali sono stati applicati i criteri di giudizio. Comprendo e concordo che i giudici debbano attenersi alle tabelle relative alle altezze, però vorrei che tali criteri venissero adottati nei confronti di tutte le Nazioni, a prescindere dal ranking mondiale”.
Nel 2014 è previsto il secondo step della Nazionale. “Il prossimo anno lavoreremo per consolidare la tecnica e l’esecuzione del programma tecnico della squadra e del combo. L’altro obiettivo sarà quello di costruire un nuovo esercizio libero della squadra dal tema ispirato alle Quattro stagioni e del libero del duo dove abbiamo alcune idee che stiamo valutando”.
“Ringrazio tutto lo staff azzurro – conclude la Giallombardo – anche chi non è presente a Berlino. Nell’occasione saluto Maurizio Divano che ci ha aiutati per il nuoto, i preparatori atletici Adolfo Lampronti, Annabella Cinti e Mirco Ferrari, il regista Enrico Zaccheo e Alessandro e Rosarita Vergendo che si sono occupati dell’allenamento dell’apnea”.