Savona. Giancarlo Riolfo è il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile del Savona Fbc. Dopo l’annuncio ufficiale dell’arrivo di Franco Lucido alla guida della scuola calcio, nel tardo pomeriggio il club biancoblu ufficializza il “riposizionamento” dell’ex tecnico dell’Argentina.
E’ durata poco la coabitazione tra Arturo Di Napoli e l’ex giocatore del Savona che va, quindi, a sostituire Corrado Orcino.
Il comunicato ufficiale e le prime parole del neo responsabile del settore giovanile.
E’ stato nominato oggi nel tardo pomeriggio e sostituisce il dimissionario Corrado Orcino, a cui vanno i ringraziamenti della società per il proficuo lavoro svolto.
Con il nuovo incarico, Riolfo lascia il ruolo di allenatore in seconda del Savona Fbc.
Il settore giovanile biancoblù acquisisce un personaggio di grossissima levatura. Il curriculum parla di cinque campionati vinti, con Imperia, Pro Imperia (tre) e Argentina l’anno passato, più un paio di Coppe Italia regionali. Soprattutto con una costante attenzione ai giovani e ai vivai.
“Per me è un’esperienza nuova – sottolinea Riolfo -, nella quale metterò il massimo impegno, come è mio costume nell’affrontare le sfide che mi vengono proposte”.
Gli obiettivi sono chiari fin da subito.
“La società vuole portare ragazzi del proprio settore giovanile in prima squadra – afferma -. E la mission è assolutamente da condividere. Perciò grandissima attenzione ai nostri talenti, da integrare con gli elementi della zona che potrebbero avere un futuro nel calcio che conta, proprio con la maglia del Savona”
Ma c’è un opzione in più. “E’ chiaro – aggiunge il neoresponsabile tecnico del vivaio – che, risiedendo attualmente a Sanremo e avendo allenato ad Imperia, Sanremo e Arma di Taggia, ho ottimi rapporti con tutte le società dell’imperiese. Ed è mia ferma intenzione stabilire una proficua collaborazione anche con le compagini del ponente ligure”.
“Il dato più importante – chiude Riolfo – e che il mio impegno per il settore giovanile del Savona sarà a tempo pieno. I giovani biancoblù meritano la massima attenzione, dalle leve Nazionali fini ai ragazzini del preagonismo. E il fatto di avere ottimi collaboratori, dai dirigenti responsabili Berta e Giovannini, passando per la segreteria, fino a tutti i collaboratori tecnici, mi fa chiaramente capire che ci sono tutte le possibilità di fare un ottimo lavoro”