Cairo Montenotte. Si è svolto ieri, domenica 7 settembre, nel palazzetto di Cairo Montenotte, il 2° “Trofeo Valbormida”. La prima edizione si era svolta in occasione dell’inaugurazione della nuova ala del palazzetto in parquet.
Il Basket Cairo, organizzatore dell’evento, ha voluto mantenere questo torneo riservato alla Divisione Nazionale Giovanile (DNG), un livello di basket che non è facile trovare in liguria. Le squadre invitate dal Basket Cairo sono le due liguri, Cap Genova e Pool 2000 Loano, e due new entry per questo torneo, che sono il College Basketball Borgomanero e la Robur et Fides Varese.
La DNG è il campionato dove giocano i giovani Under 19, prospetti per i campionati nazionali di Serie A. Le attese erano per un basket di alto livello e le promosse sono state mantenute alla grande: quattro gare aperte con squadre di ottimo livello e atleti che seppur giovani hanno dato spettacolo e hanno divertito il buon pubblico intervenuto.
Ma veniamo alla cronaca. La giornata comincia con il derby ligure tra Cap Genova e Pool 2000 Loano, che si conclude con un’affermazione dei genovesi per 73 a 65, ma che ha visto le due squadre lottare per molti minuti a pari punti senza trovare un padrone alla partita. Inizia bene il Cap che con tre bombe consecutive scava subito un piccolo divario, che i ragazzi di coach Prati non riescono a colmare per i primi tre quarti.
La gara rimane su una differenza di circa 10 punti a favore dei genovesi fino all’inizio del terzo quarto, quando i loanesi, che finalmente sembrano svegliarsi, con ottime giocate difensive e in special modo con le fiammate offensive di Gay Dario, play che infila 11 punti di seguito con due triple, si portano addirittura in vantaggio di 2 punti. Il coach Rocco del Cap chiama time-out e richiama ai suoi ad un atteggiamento difensivo più aggressivo e alla ripresa del gioco si vedono i risultati. Infatti i giovani genovesi riprendono in mano le sorti della gara e con una scarica di punti di Edoardo Carversazio si riportano in vantaggio, chiudendo la gara sul 65 a 73, con un Pool che nel finale ha sofferto un po’ lo sforzo fisico per rientrare dallo svantaggio iniziale.
Si passa alla seconda gara che vede sfidarsi la Robur et Fides Varese ed il College Basketball Borgomanero. A differenza della prima, la partita non ha strappi e le squadre si affrontano con continui scambi di break che portano prima i varesini in vantaggio con un gioco molto veloce e fatto di tanti uno contro uno, spesso in campo aperto, affidati al grande talento di Matteo Maruca, senza sfruttare troppo la miglior taglia sotto canestro di tre lunghi (Pagani, Corti, Assui) che farebbero invidia a squadre molto più quotate, ancor più perché sono giovani del ’98, ’99, quindi sottoleva, e del ’96.
La cronaca vede comunque ritornare in vantaggio il Borgomanero sulla fine del terzo quarto, per poi subire, con 8 punti di fila di Muraca, la rimonta di Varese. Nell’ultimo quarto decisivo i novaresi sembrano più in palla e passano in vantaggio; poi, inspiegabilmente, perdono la vena realizzativa e nonostante il coach Giadini fermi più volte la rimonta varesina non c’è nulla da fare. I suoi ragazzi perdono banalmente la palla su un possesso molto importante e la Robur et Fides prende le redini della gara e passa in vantaggio senza più guardarsi indietro. L’incontro si chiude sul 65 a 73 per Varese.
Nel pomeriggio alle 15,30, inizia la finale per il terzo e quarto posto tra Pool 2000 Loano e College Basketball Borgomanero. La gara comincia veloce ed equilibrata; si alternano buone azioni in attacco ad ingenuità in difesa da entrambi i fronti. L’incontro rimane punto a punto per ben tre quarti. Sembra che le squadre vogliano risparmiare le energie, quindi il pubblico deve aspettare le ultime fasi di gioco per vedere il basket di alto livello giocato in mattinata.
Inizia l’ultima frazione di gioco, il Borgomanero è sopra di soli 2 punti, arrivando a un vantaggio massimo di 5. Subito coach Prati corre ai ripari chiamando un time-out che dà la scossa ai suoi, rimettendo sul parquet Nikola Markus che prende per mano la sua squadra e alla fine realizzerà ben 10 punti sui 22 totali. Negli ultimi 30 secondi il Loano non ci sta, torna in vantaggio di 3 punti, ma il team piemontese ha il possesso palla a suo favore, tenta per ben due volte, complice un rimbalzo in attacco, a pareggiare la gara con tiri da tre punti, però i tentativi falliscono e il cronometro si ferma definitivamente sul 66 a 63 per il Pool. I bianconeri si classificano così al terzo posto.
Tocca al Cap Genova e ala Robur Varese affronarsi per aggiudicarsi il 2° “Trofeo Valbormida”. La fatica ed il caldo si fanno sentire; il primo quarto vede protagonisti per il Cap Genova il capitano Giacomo Baldini, Edoardo Caversazi e Lorenzo Costacurta, rispettivamente con 5, 6 e 7 punti sui 20 totali. Dall’altra parte tiene comunque botta la squadra di Varese chiudendo il quarto in svantaggio di soli 5 punti. Nel secondo quarto l’equilibrio tra le due squadre la fa da protagonista; si danno battaglia Caversazio e Muraca segnando a ripetizione canestri difficili e in campo aperto.
Alla ripresa del gioco nel terzo quarto c’è una forte inversione di tendenza: Varese prende in mano il pallino del gioco e sembra involarsi con facilità verso la vittoria finale. Muraca segna 10 punti, Gioele Corsara 8. Il quarto si chiude con un parziale di 24 a 14 per Varese. Inizia l’ultima frazione ed il Cap, che ha giocato male il terzo quarto, ritrova la vena realizzativa e, con il solito Caversazio che realizza ben 12 punti nell’ultimo quarto, rimonta e sorpassa i varesini, i quali, invece di reagire, si squagliano sul finale rimanendo senza energie per contrastare i genovesi, realizzando solo 9 punti nell’ultimo quarto. La gara si conclude con la vittoria per 73 a 67 del Cap Genova che vince così il 2° “Trofeo Valbormida”.
Al termine della gara vengono eseguite le premiazioni con la partecipazione dell’assessore comunale allo sport Stefano Valsetti, del presidente regionale della Fip Alberto Bennati, di Fiorella Tormena e dei piccoli atleti cairesi che hanno contribuito alla riuscita di questa splendida giornata. Vengono premiati come miglior realizzatore del torneo Edoardo Caversazio (Cap Genova) con ben 50 punti realizzati nelle due gare e come miglior giocatore del torneo Matteo Muraca, che ha trascinato la Robur et Fides Varese fino ad un passo dalla vittoria.
Il Basket Cairo ringrazia tutti i suoi dirigenti e allenatori presenti per la riuscita organizzazione del torneo, tutti i ragazzi del nostro vivaio che hanno partecipato all’evento come speaker e “asciuga-parquet” e tutto il pubblico intervenuto, con l’intenzione di ritornare il prossimo anno con il 3° “Trofeo Valbormida”, magari più ricco di squadre e articolato su più giorni.