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Terza Categoria, il presidente Vincenzi crede nel suo Alassio F.C.: “Puntiamo ad una veloce scalata”

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Savona. Pronti, partenza…via! Partiti tutti i campionati dall’Eccellenza alla Seconda Categoria, buon ultimo, parte il campionato di Terza.

Dodici i club al via con tante conferme e molti club nuovi ai nastri di partenza. Nuovi le società ma, in molti casi, i protagonisti sono dirigenti e calciatori che, da anni, calcano i campi della provincia e non solo.

È il caso, tra le altre, dell’Olimpia Carcarese, nata dalle ceneri della Carcarese con al timone Carlo Pizzorno e in panchina mister Vella ma, soprattutto, dell’Alassio Football Club, la società nata con un solo obiettivo: vincere.

L’Avv. Vincenzi, dopo aver condotto al successo vari sodalizi non ultimo il Quiliano, ha deciso di mettersi in proprio e, per farlo, ha fatto le cose in grande.

“Sono contento – ammette – Dopo 20 anni di calcio ho capito che dovevo fare una società tutta mia. L’Alassio F.C. nasce con la voglia di crescere non solo come prima squadra ma nel suo complesso.

Vogliamo costruire una bella palazzina partendo dalle fondamenta. Il progetto prevede una scalata veloce ai piani alti del calcio dilettantistico ma con un occhio puntato al settore giovanile. In pochi mesi abbiamo raggiunto 112 tesserati ed è un bell’attestato di fiducia delle famiglie nei nostri confronti in un territorio che ha già tante squadre”.

Voglia di crescere che, sulla carta, dovrebbe essere semplice per quanto riguarda la prima squadra. Il mercato ha portato alla corte dell’ex presidente di Andora, Veloce e Quiliano il meglio che c’era sul mercato.

A partire dal tecnico Amedeo Di Latte: “Ho scelto giocatori che conoscevo in primis umanamente, che mi conoscono e che sanno che ho obiettivi ambiziosi – commenta il presidente – Ho deciso di costruire un grande gruppo per evitare di tornare sul mercato nei prossimi anni e anche perché non conosco il mercato di Terza Categoria. Di Latte? L’avevo avuto ai tempi del Savona prima dell’avvento di Bettino Piro.

Amedeo è una persona eccezionale ed un allenatore che ha fatto bene in questi anni. Il fatto, poi di vivere in zona gli consentirà di lavorare col territorio”.

Una Terza Categoria che potrebbe vivere sulla corsa solitaria dell’Alassio: “Ho letto di polemiche nei miei confronti. Voglio dire che ogni presidente poteva prendere i giocatori che abbiamo preso noi.

Noi favoriti? I giocatori hanno avuto molta umiltà a scendere di categoria. Chi sarà il nostro avversario? Tutti ogni domenica. Dovremo essere bravi ad affrontare le partite senza pensare di dover stravincere sempre”.

In chiusura, non poteva mancare una domanda proprio sul tecnico e sulla presunta candidatura a vice di Riolfo nel caso, che a Savona nessuno si augura, di subentro al posto di Di Napoli: “Se Dellepiane mi chiedesse Amedeo? Me lo terrei. Sia chiaro – aggiunge – l’ultima parola spetterebbe a Di Latte ma credo che si trovi bene qui e che voglia portare avanti il progetto”, conclude Vincenzi.


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