Savona. Il comune di Rubiera (Reggio Emilia) viene citato nel titolo di una canzone strumentale di Ligabue nell’album Buon compleanno Elvis. L’anno di fondazione dell’Unione Sportiva Rubierese, la squadra della simpatica cittadina emiliana, è il 1928: il 20 maggio di quell’anno venne disputata la prima gara ufficiale, Rubierese – Pro Italia del campionato FIGC Aspiranti Terza Divisione. Terminò 1-1.
L’attività, caratterizzata da interruzioni e riprese negli anni ’30 e ’40 a causa del contesto storico ed economico del periodo, ricominciò in modo continuativo a partire dal 1958, anno in cui la Rubierese partecipò al campionato FIGC di Seconda. Nata come società partecipante ai campionati di calcio per soli adulti, ebbe con la fusione del 1971 con la società Excelsior (società parrocchiale che faceva calcio soltanto a livello giovanile) una netta trasformazione: da quel momento infatti la Rubierese cominciò la sua rapida ascesa, divenendo in breve il punto di riferimento per tutti i ragazzi che giocavano al calcio nel territorio comunale; questa peculiarità si estese ben presto anche fuori dalla comunità rubierese, arrivando ad interessare le zone limitrofe, al confine fra le provincie di Reggio Emilia e Modena, uno sviluppo negli anni, destinato a rappresentare un punto di riferimento per chi vuole giocare al calcio, non solo nella comunità rubierese.
Da quei giorni sono passati ormai più di 40 anni. Oggi la società rappresenta una delle più importanti realtà del panorama dilettantistico, non soltanto a livello provinciale, ma anche in ambito regionale. E’ sempre molto attiva nella cura del settore giovanile, svolgendo attività coi ragazzi a partire dai 5/6 anni d’età, caratteristica che le permette quindi di essere sempre più introdotta nel tessuto sociale del paese. Negli ultimi anni ha ulteriormente intensificato i propri sforzi nella divulgazione della pratica sportiva fra i giovani, vero obiettivo prioritario del club. Ciò è avvenuto attraverso la promozione delle attività nelle scuole e altre iniziative parallele: azioni grazie alle quali ha ottenuto riscontri molto soddisfacenti, arrivando a raggiungere i quasi 500 tesserati, suddivisi in 20 squadre. La prima squadra partecipa al campionato di Eccellenza, altre cinque squadre partecipano a campionati a carattere regionale, inoltre fanno direttamente riferimento al club anche due squadre di calcio a 5, una squadra di Seconda categoria e tre squadre di amatori UISP, mentre sono 150 i ragazzi iscritti alla Scuola Calcio.
Negli anni si è aggiudicata oltre 30 titoli di campioni provinciali nelle varie categorie giovanili, mentre nella stagione 2005/2006 i Giovanissimi si sono aggiudicati il titolo di campioni regionali FIGC. Lavorando in questa direzione, l’U.S. Rubierese ha per decenni alimentato la propria prima squadra con i tanti talenti cresciuti nel settore giovanile; inoltre ha prodotto oltre un centinaio di ragazzi ceduti poi a società professionistiche: di questi, almeno una ventina sono riusciti ad esordire nelle massime categorie nazionali. I nomi più conosciuti sono: Stefano Garuti (Bologna, Bari, Pisa, Avellino, Perugia), Matteo Pelatti (Milan, Spezia, Sanremese, Brescello, Sassuolo, Reggiana, Alessandria), Lauro Davoli (Modena, Alessandria, Imola, Carpi), Roberto Nicolini (Modena, Milan), Andrea Ferrari (Bologna, Carpi, Fiorenzuola), Giovanni Rubino (Modena), Sergio Giovani (Modena), Vincenzo Vado (Modena), James Sekyere (Inter, Reggiana), Sandro Marino (Modena).
La società ha contatti e rapporti di collaborazione con le realtà professionistiche più importanti. La Rubierese è una scuola calcio qualificata riconosciuta dalla FIGC. Pur essendo una società dilettantistica, ha un organizzazione all’avanguardia, disponendo di 25 tra istruttori ed allenatori, molti dei quali in possesso di patentino FIGC. I tecnici rappresentano per i ragazzi iscritti degli educatori con cui si può crescere e formarsi in un ambiente sereno, pulito e di sani principi.
Nell’intenzione di migliorare ancor più il proprio livello di professionalità, il sodalizio del presidente Angelo Ricchetti si è avvalso per un paio di stagioni della collaborazione di importanti ex calciatori quali Massimo Taibi (ex portiere di Milan, Manchester United, Atalanta, Torino, Reggina, Piacenza, Venezia, Como, Ascoli) nel ruolo di direttore generale e Roberto Bosco (ex centrocampista di Fiorentina, Pisa, Pescara, Reggiana, Modena) come responsabile del settore tecnico. Il loro arrivo ha coinciso da subito con una serie di risultati importanti, primo fra tutti la promozione della prima squadra in Eccellenza, categoria mai raggiunta in precedenza dai biancorossi.
La società utilizza per la propria attività cinque campi in erba naturale, due campetti in sintetico, tre palestre; grazie poi all’amministrazione comunale, sensibile a recepirne le necessità, ha a disposizione una palazzina dotata di sei spogliatoi, di moderne strutture e locali adibiti ad uffici e sale riunioni; luoghi accoglienti ed in grado di ospitare i tanti sportivi e familiari che frequentano e animano la vita della società. La Rubierese è gestita da un consiglio formato da undici persone, elette ogni quattro anni tra gli oltre 40 soci, e può contare sull’apporto di oltre cinquanta collaboratori che settimanalmente sono al lavoro per garantire il regolare svolgimento dell’attività sportiva.
La prima squadra disputa nella stagione in corso il campionato regionale di Eccellenza; su una rosa di oltre 20 atleti che la compongono, ben 15 sono cresciuti nel settore giovanile. Vista l’età media molto bassa, i dirigenti contano di inaugurare un progetto ambizioso, che possa sfociare in futuro in un salto di categoria, per arrivare a disputare un campionato di livello superiore. Il progetto che l’esperto Taibi, da uomo di calcio navigato, ha perseguito è quello di lavorare a fondo sul settore giovanile, portandolo col tempo ad un livello di qualità in grado di alimentare con giovani di valore la nostra prima squadra. I dati confermano la validità della strategia adottata e la lungimiranza del direttore generale: ogni anno le nostre squadre disputano oltre 500 partite; per permettere questo la nostra realtà arriva a coinvolgere tra tesserati, soci, collaboratori, genitori ed allenatori più di 1.000 persone per stagione.
Dati rilevanti che testimoniano l’importanza sportiva ma anche sociale che riveste il lavoro dell’Unione Sportiva Rubierese nell’ambito della realtà comunale e dei paesi limitrofi. Va ricordato inoltre che, oltre all’attività quotidiana, la società è impegnata da 25 anni, nel periodo pasquale, nell’organizzazione di un torneo riservato alla categoria Allievi: il “Memorial Zini”. A questa manifestazione hanno partecipato dal 1987 ben 51 società; fra di esse quasi tutte le più importanti compagini italiane e non solo (Borussia Dortmund, Fulham, Lokomotiv Sofia sono soltanto alcune fra le partecipanti straniere). A questa riuscitissima manifestazione hanno preso parte tanti calciatori che oggi vantano fama nazionale ed internazionale. Ricordiamo tra questi i giocatori approdati alla nazionale italiana: Demetrio Albertini (centrocampista ex Milan ed attuale vicepresidente FIGC), Daniele Adani (difensore ex Inter e Fiorentina), Franco Semioli (centrocampista Sampdoria), Federico Balzaretti, (difensore Palermo), Massimo Maccarone (centravanti Sampdoria), e i campioni del mondo 2006 Luca Toni (centravanti Juventus) e Christian Zaccardo (difensore Parma). Hanno inoltre giocato sul prato dello stadio Valeriani di Rubiera: Davide Santon (Cesena), Fabiano Santacroce (Napoli), Rolando Bianchi (Torino), Memeth Scholl (centrocampista ex Bayern Monaco e nazionale tedesco) e Obafemi Martins (centravanti Rubin Kazan e nazionale nigeriana). Questi sono solo alcuni tra i più noti degli oltre 200 atleti diventati professionisti dopo aver disputato lo “Zini”. Un nome illustre anche fra i direttori di gara: Alessandro Ruini, ora in organico alla CAN B, arbitro della finale 2003 Como-Modena.
Oltre a ciò, nel corso dell’anno, la Rubierese è solita organizzare anche altre manifestazioni. A maggio si disputa il “Torneo Città di Rubiera – Torneo Turchi Cesare” riservato alla categoria Giovanissimi Sperimentali. Oltre all’iniziativa menzionata, viene organizzato a settembre un torneo per la categoria Esordienti denominato “Torneo Dott. Giorgio Bertolini”. La consistenza numerica dei tesserati per la stagione sportiva è di più di 450, ripartiti in 20 squadre oltre alla Scuola Calcio. Come associate ha la U.S. Rubierese Volley, società con squadre da Minivolley a Prima Divisione con 200 ragazze tesserate che partecipano ai campionati FIPAV e CSI.
A partire dalla stagione 2013/14 la società si è fusa con la Folgore Bagno per dar vita alla Folgore Rubiera, che attualmente milita nel campionato di Eccellenza. La società è di fatto una delle realtà più importanti non solo a livello provinciale reggiano ma sicuramente a livello regionale soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile, da sempre il fiore all’occhiello dell’unione sportiva Folgore Rubiera. I campioncini biancorossi svolgono le loro attività nei campi Valeriani A, B,C ed in quelli dell’area ex Tetra Pak con due o tre allenamenti settimanali a seconda della categoria e la partita al sabato o alla domenica, fermandosi solamente venti giorni nel periodo natalizio e terminando il 30 giugno di ogni stagione, per poi prendere verso la metà di agosto con gli allenamenti pre campionato. Al coperto nel palazzetto Palabursi e nelle palestre Bergianti e Mari.