Savona. Dura la vita del tifoso. Che l’ultras sia disposto a tutto per seguire la squadra del cuore è cosa nota a chi mastica di calcio da sempre. Da sempre i supporter sono pronti a mettere la sciarpa al collo, a prendere la macchina e a sobbarcarsi chilometri. Una prova recente e tangibile è arrivata dai fan biancoblù partiti per L’Aquila la scorsa settimana.
Ma ora, dicono basta. Basta al calcio che costringe i tifosi a “inseguire” gli orari. Domenica con il Tuttocuoio, per i primi 20’, De Feo e soci non avranno il sostegno dei propri sostenitori lasciando vuota la “Perachino”. La scintilla arriva dalla collocazione della partita di domenica con il Tuttocuoio alle ore 11 dopo che già il match de L’Aquila era stata giocata alle 12,30.
Ecco il comunicato ufficiale dei “Gruppi della Perachino”:
In seguito alla decisione della Lega Pro di giocare la partita interna col Tuttocuoio alle ore 11 di domenica 29 novembre, la gradinata Perachino ha scelto di astenersi dal tifare per i primi 20 minuti della partita.
Non occuperemo il nostro posto in gradinata per questo breve periodo ma saremo sotto in zona bar, tanto da far vedere al Sig. Macalli e Company lo scenario desolante che si abbatterà molto preso su questo campionato se non verranno modificati gli orari.
Invitiamo tutti i tifosi biancoblù a unirsi alla protesta e a non occupare la zona centrale della gradinata. Il cuore della Perachino per i primi 20 minuti DEVE ESSERE lasciato vuoto.