Quantcast
Channel: Sport – Il Vostro Giornale
Viewing all articles
Browse latest Browse all 33995

Gianmarco De Feo, il talento biancoblù si racconta: “Sogno il Milan. Il gol col San Marino? Ecco da chi l’ho copiato…”

$
0
0

Savona. Nemmeno il tempo di godersi la vittoria con il San Marino che già incombe la partita con il Tuttocuoio. Niente, però, può togliere dagli occhi dei tifosi la rete, la seconda personale, realizzata contro i “Titani” da Gianmarco De Feo.

Un tocco di esterno sinistro a scavalcare il portiere che, come si suol dire, vale il prezzo del biglietto. Un tocco da calciatori da palcoscenici più prestigiosi.

“Un gol alla Messi? No, no gol così li fa solo mio zio – commenta divertito Gianmarco De Feo”.

Un metro e 70 cm per 65 kg di talento tutto ancora da scoprire, De Feo ha deliziato i tifosi del Savona andando, poi, a festeggiare sotto la curva come vaticinato alla vigilia.

“Sono contento perché i due gol sono serviti alla vittoria. Una vittoria importante per tutta la squadra; siamo un bellissimo gruppo”, commenta l’attaccante classe ’94 di Eboli.

Da quelle parti, per ora, De Feo è ancora il “figlio di” avendo suo padre Cosimo furoreggiato come allenatore della Paganese: “Spero, però, che duri poco la cosa – dice il “rosso” – Vorrei fare meglio di mio padre. Il sangue, comunque, lo abbiamo nelle vene. Mio zio continua a giocare ad oltre 40 anni ed è uno dei pochi a cui ho visto fare un gol come quello fatto da me contro il San Marino”.

Gianmarco, come molta gente del Sud, ha abbandonato presto la casa per inseguire un sogno: “Sono andato via a 12 anni per giocare nelle giovanili del Milan. Il mio allenatore negli Allievi è stato Stroppa. Il mister anche se non mi faceva giocare molto perché ero arrivato da poco, mi stima e so che mi tiene d’occhio ancora oggi. Per chi tifo? Per il Milan. Per chi se no? Impazzivo per Sheva”.

In realtà, lo ammette egli stesso, il suo idolo è un altro anche se una scelta del suo beniamino non lo fa convinto del tutto: “Il mio idolo è Antonio Cassano. L’ho conosciuto per due settimane al Milan prima che andasse all’Inter. E questo non mi è andato giù”, commenta tra il serio e il faceto.

In realtà, ora, Gianmarco è impegnato a costruire il suo di futuro: “Voglio fare bene al Savona per poi migliorare già dal prossimo anno. Il mio sogno? Giocare con i rossoneri ma è un sogno. Per ora mi concentro sul presente e quello mi dice che dobbiamo concentrarci sul Tuttocuoio. Mister Di Napoli mi sta aiutando molto anche se, come dice lui, lo faccio arrabbiare.

Io lo dico dal primo giorno, comunque, pensiamo a salvarci e, poi, potremo divertirci. Valiamo molto di più della classifica che abbiamo finora”.

Il sogno di calcare il prato di San Siro, però, in parte, De Feo lo ha già realizzato. Anzi ha addirittura segnato nella “Scala” del calcio italiano: “Ho esordito nell’amichevole giocata tra il Milan e il Sion di Gattuso. C’era molto gente accorsa per vedere “Ringhio” e io ho addirittura segnato. Di testa”.

Gianmarco De Feo, comunque, sin dal primo giorno a Savona ha dimostrato, nonostante la giovanissima età – a giugno ha compiuto 20 anni – di avere il giusto pizzico di spavalderia: “Anche se uno ha 20 anni non significhi che debba nascondersi.

Io voglio crescere e voglio dimostrare di poter giocare. In che ruolo? Io credo di poter dare il meglio di me da esterno ma giocherei in tutti i ruoli”, conclude il “rosso” savonese che, prima di congedarsi non vuole svelare il prossimo pronostico: “So chi segnerà ma non voglio dirlo per scaramanzia”.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 33995

Trending Articles