Savona. Agg. h 15.56 Si attendeva solo l’ufficialità e anche quella è arrivata: il Savona Fbc ha comunicato di aver esonerato dall’incarico di allenatore della prima squadra Arturo Di Napoli, “al quale la società tutta vuole esprimere un sentito ringraziamento per il lavoro svolto”. Suo sostituto sarà Antonio Aloisi, che sta già dirigendo l’allenamento pomeridiano e al quale, spiega la società, “va un grosso in bocca al lupo per la stagione che si appresta ad affrontare”.
“In una logica di miglioramento sul fronte tecnico, il Savona Fbc, per essere sempre più appetibile sul mercato, si è affidato – si legge ancora – ad un team di gestione guidato dall’ex arbitro Enrico Ceniccola, che ha già effettuato le prime valutazioni, ivi compresa la scelta del nuovo allenatore. Il mantenimento della categoria è l’elemento base dell’accordo concluso”.
Emergono ulteriori dettagli sulla presunta cessione del Savona Calcio ad un gruppo milanese. Nonostante le smentite di Aldo Dellepiane, la trattativa sarebbe ormai in fase avanzata, e sarebbe già stata presentata una lettera di intenti.
Prende corpo quindi il passaggio di proprietà, dopo le prime voci di questa mattina e le conferme arrivate da più parti, tra cui lo stesso mister Arturo Di Napoli. Dichiarazioni ufficiali della società non ce ne sono, ma da quanto trapela le candidature sul tavolo sono due: l’ormai famoso gruppo milanese in pole position, e un’altra cordata attualmente in svantaggio ma comunque valutabile in caso salti la prima trattativa.
Questa mattina c’è stato un Cda della società nel quale sono stati analizzati i prossimi passi. Gli acquirenti avrebbero chiesto di iniziare già da quest’anno il lavoro, pur rimanendo nell’ombra: Dellepiane dovrebbe restare in sella fino alla fine del campionato, mentre il nuovo gruppo dirigente darebbe già indicazioni in sede di calciomercato e a livello di settore sportivo e management tecnico. Anche la scelta di accantonare Di Napoli per puntare su Antonio Aloisi (nella foto) sarebbe quindi da ricondurre proprio al gruppo milanese, che quindi, indirettamente, sarebbe già “dentro”.
Aloisi, calciatore per 20 anni a cavallo tra gli anni 80 e i 2000, è celebre soprattutto per aver vestito in serie A le maglie di Ascoli, Torino e Cagliari. L’ex difensore centrale ha poi iniziato la carriera di allenatore nel 2007, partendo in Serie D dalla Santegidiese (sua ultima squadra da giocatore), per poi approdare sulla panchina degli Allievi Nazionali della Reggina, e da lì alla guida della Primavera dell’Ascoli. Una breve parentesi al timone della prima squadra, in serie B, al fianco di Massimo Silva, e poi il passaggio alla Primavera dell’Avellino.
Ora il salto come primo allenatore degli striscioni in Lega Pro. Oggi pomeriggio alle 14 l’incontro con la squadra, dopo il quale finalmente la società dovrebbe diramare un annuncio ufficiale.