Andora. Otto partite, quattro vittorie esterne. Il 10° turno del girone A ha eguagliato il numero di segni “2″ che si erano registrati nella 3ª e nella 5ª giornata. Salta frequentemente, quindi, il fattore campo.
Riesce a difenderlo il Legino che, oltre a non aver mai perso al Ruffinengo, non è mai stato sconfitto nemmeno in trasferta. I verdeblù sono rimasti solitari al comando. Sul terreno amico i savonesi condotti da Fabio Tobia hanno prevalso per 1-0 sul Santo Stefano 2005, conquistando la settima vittoria stagionale.
La squadra che con il Legino condivideva il primato, il Pallare, ha subito la terza sconfitta, la prima casalinga. I biancoblù sono stati piegati da un volitivo Albenga, vittorioso per 2 a 1. Ottima prova per i bianconeri allenati da Enrico Sardo, che erano chiamati al riscatto dopo il ko interno con il Legino, ed ora entrano in zona playoff.
Mentre la seconda piazza è occupata dal Don Bosco Vallecrosia Intemelia, vittorioso in casa del Bordighera Sant’Ampelio, la quarta è nelle mani dell’Andora che allunga sulle inseguitrici, rafforzando la propria posizione. L’undici di mister Mario Pisano si è aggiudicato l’attesa sfida con la Baia Alassio con il risultato di 3-1. Per gli andoresi è la terza vittoria di fila, la quarta nelle ultime cinque partite.
Nelle retrovie continua a dare segnali di ripresa il Celle Ligure. La seconda uscita dei giallorossi sotto la guida di Domenico Gangemi ha avuto lo stesso esito della prima: la vittoria. Dopo aver piegato 2-1 il Mallare, la civetta ha espugnato Millesimo con il risultato di 2 a 0.
Il Celle si trova ancora al quintultimo posto, ma pare in grado di poter abbandonare al più preso la zona playout. Altrettanto non si può dire del Millesimo, giunto al suo terzo ko consecutivo.
Dopo due battute d’arresto rialza la testa il Mallare, distanziando la Matuziana, ora ultima, in quanto sconfitta e scavalcata dalla Golfodianese. I rossoblù di mister Marco Fiori hanno battuto il Camporosso per 4-2.
Completa il panorama l’unico pareggio della giornata, tra Dianese e Pietra Ligure. Un 2 a 2 che impedisce ai biancocelesti di tenere il ritmo delle squadre di vertice. La formazione condotta da Fabio Vaccari ha ancora un bilancio in perfetto equilibrio: 4 vittorie, 2 pareggi, 4 sconfitte.