Vado L. Tornare alla vittoria per il Vado è una questione fondamentale.
Non che i rossoblù stiano attraverso una crisi ma, dopo il pareggio sul campo della Caronnese e quello interno col Chiavari Caperana, la vittoria diventa un’esigenza per mantenere il ritmo del Giana Erminio e della Caronnese.
Dopo la vittoria proprio con il Vado, il Giana Erminio, infatti, sembra diventato un carrarmato inarrestabile e domenica, sul proprio terreno, ospita un Vallée d’Aoste tutt’altro che inarrestabile.
Stesso discorso anche per la Caronnese che proverà a battere un Asti che vivacchia a centroclassifica.
Sulla carta, non dovrebbero aver problemi nemmeno i rossoblù ad avere la meglio del fanalino di coda Folgore Caratese che non trova il risultato pieno da inizio ottobre quando battè il RapalloBogliasco.
I genovesi, però, nel frattempo hanno saputo trovare il ritmo giusto e contro il Verbania dovranno vincere per rimanere in zona play off.
Partita sulla carta alla portata per il Chiavari Caperana che ospita la neo promossa Pro Dronero; più complicato il match del Sestri Levante in casa con il Chieri.
Chiude il quadro delle liguri, la Lavagnese impegnata ad Alba contro i padroni di casa.
Le designazioni arbitrali:
Albese – Lavagnese: Capelli di Bergamo (Salvatierra e Lattanzi)
Caronnese – Asti: Papalini di Nuoro (Frongia e Piras)
Chiavari Calcio Caperana – Pro Dronero: De Santis di Lecce (Barsocchini e Fredianelli)
Folgore Caratese – Vado: Frosoni di Pistoia (Collesano e Taccone)
Giana Erminio – Vallee D’Aoste: Gironda Veraldi di Bari (Corcillo e Marangon)
Novese – Borgosesia: Borriello di Torre del Greco (Capasso e Pappalardo)
Rapallobogliasco – Verbania: Loprete di Catanzaro (Pecoraro e Marra)
Santhià – Derthona: Catucci di Foggia (Guerrini e Zaninetti)
Sestri Levante Calcio – Chieri 1955: Finzi di Foligno (Palla e Bocca)