Savona. La potenza dei social network e di internet. Senza voler tornare indietro ai tempi in cui la lontana U.R.S.S. era un mondo inaccessibile, ma solo qualche anno fa arrivare “live” sulla notizia era complicatissimo. Oggi grazie alla tecnologia in pochi secondi le distanze si accorciano e Savona – Kazan distano pochi secondi.
Pochi secondi come quelli impiegati da Luca Damonte per rispondere alle nostre domande e per trasmettere ai suoi fans savonesi le prime emozioni dopo aver raggiunto la semifinale.
“ Sono felicissimo per i 4 gol – scrive raggiante – Perché le reti sono state segnate in una partita fondamentale come i quarti di finale e combattuta fino alla fine”.
Una gioia per una manifestazione che, non sarà una Olimpiade, ma rappresenta comunque una grande competizione internazionale: “Sono contentissimo per ora per questa manifestazione organizzata benissimo con strutture nuove e spettacolari - ammette Luca – L’atmosfera, poi, è magica con migliaia di atleti di vari sport ma noi siamo qui per dare il massimo; siamo venuti qua per fare bene visto che il livello delle altre squadre è molto alto”.
E lunedì sarà il momento clou della manifestazione con la semifinale contro i magiari: “Ci aspetta l’Ungheria che dispone di grandi giocatori come Toth che quest’anno ha giocato nel Posilipo”.
Una gara da vincere ad ogni costo per non sfigurare al cospetto delle compagne di società Cerruti – Ferro: “É un’occasione per provare a vincere qualcosa di importante e per confrontarsi con giocatori di alto livello – dice il giocatore savonese – inoltre rappresentare l’Italia è sempre un’emozione. Conquistare una medaglia come le mie compagne? Ci siamo ritrovati anche qui e spero di vincere una medaglia come hanno fatto loro”, conclude Damonte.
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